Si è svolta domenica alle ore 21.00 la presentazione dei candidati
Franco Ognissanti e
Angelo Riccardi, rispettivamente candidati il primo alle elezioni Regionali come consigliere e l’altro come ben sappiamo è in corsa al Palazzo san Domenico.
Il primo a prendere la parola è stato il consigliere regionale uscente Franco Ognissanti, tenendo subito a precisare, come questa ultima esperienza politica insieme ad Angelo Riccardi sia stata forse la più bella ed esaltante, successivamente ha illustrato ai presenti tutte le attività svolte e gli obbiettivi raggiunti da questa giunta regionale in questi cinque anni, come il miglioramento della struttura ospedaliera, la lotta al precariato con la stabilizzazione di 20mila persone nella sanità, scuole, forestazione, il recupero in tutti i centri storici dei locali seminterrati, con la legge n. 33/2007(da lui presentata) e dei sottotetti che ha consentito l’apertura di centinaia di cantieri. Altri ancora nell’ambiente, nella scuola, nelle attività produttive, nei trasporti, nei lavori pubblici e nel settore urbanistico, concludendo di porgli nuovamente fiducia in questa nuova tornata elettorale e che il suo appoggio diventi più consistente tanto da far valer le ragioni per l’assunzione di più alte responsabilità nell’organo esecutivo regionale da parte di nostre personalità.
Il secondo intervento è stato del Sindaco uscente
Paolo Campo, che subito ha voluto chiarire la questione del contratto d’area di Manfredonia, dichiarando che per lo stesso sono stati finanziati 300milioni di euro e non diversi miliardi come qualcuno in questi giorni ha voluto insinuare, e durante questi 10 anni è vero che molte aziende hanno chiuso e sono andate via, ma altre sono ancora presenti nel nostro territorio che grazie al contratto d’area hanno portato 1.500 posti di lavoro, e che cosa ne sarebbe stato della nostra città dopo la chiusura dello stabilimento Enichem negli anni ‘90 che di colpo fece perdere più di 2.000 posti di lavoro, per poi proseguire, attaccando coloro che durante questa campagna elettorale strumentalizzano e sperano giorno dopo giorno che altre aziende del contratto d’area chiudano o altri operai perdano il proprio posto di lavoro, per dire che il contratto d’area è stato un fallimento. Invece bisogna continuare a crederci, perché ora anche Manfredonia ha un’area Industrializzata, anche se con ritardo, ha tutte le infrastrutture e servizi necessari, dove gli stessi manfredoniani potranno investire il loro futuro dei nostri figli. In conclusione il sindaco Campo, ha indicato Riccardi come colui che potrà dare un seguito al cambiamento della città di Manfredonia, un percorso non facile in questi ultimi 10 anni dove la città ha fatto enormi passi avanti.
Poi la parola è passata ad Angelo Riccardi, candidato sindaco, che ha voluto sottolineare come Manfredonia sia cambiata in questi ultimi 10 anni, con opere importanti che hanno dato un altro aspetto al nostro paese, scheletri di cemento abbandonati e recuperati, per poi toccare i punti fondamentali del suo programma, come l’utilizzo dell’energia rinnovabile, con un piano energetico che porti il comune di Manfredonia ad azzerare i costi del proprio fabbisogno, la costituzione di società pubbliche private in modo che anche dove ci siano dei guadagni anche lo stesso comune ci deve guadagnare non come funziona di solito dove in alcuni settori i servizi in perdita sono ad esclusivo carico dei contribuenti, concludendo con la richiesta di sostenere oltre alla sua candidatura anche quella di Franco Ognissanti alla Regione.
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Si è svolta domenica alle ore 21.00 la presentazione dei candidati Franco Ognissanti e Angelo Riccardi, rispettivamente candidati il primo alle elezioni Regionali come consigliere e l’altro come ben sappiamo è in corsa al Palazzo san Domenico. 
Il primo a prendere la parola è stato il consigliere regionale uscente Franco Ognissanti, tenendo subito a precisare, come questa ultima esperienza politica insieme ad Angelo Riccardi sia stata forse la più bella ed esaltante, successivamente ha illustrato ai presenti tutte le attività svolte e gli obbiettivi raggiunti da questa giunta regionale in questi cinque anni, come il miglioramento della struttura ospedaliera, la lotta al precariato con la stabilizzazione di 20mila persone nella sanità, scuole, forestazione, il recupero in tutti i centri storici dei locali seminterrati, con la legge n. 33/2007(da lui presentata) e dei sottotetti che ha consentito l’apertura di centinaia di cantieri. Altri ancora nell’ambiente, nella scuola, nelle attività produttive, nei trasporti, nei lavori pubblici e nel settore urbanistico, concludendo di porgli nuovamente fiducia in questa nuova tornata elettorale e che il suo appoggio diventi più consistente tanto da far valer le ragioni per l’assunzione di più alte responsabilità nell’organo esecutivo regionale da parte di nostre personalità. 
Il secondo intervento è stato del Sindaco uscente Paolo Campo, che subito ha voluto chiarire la questione del contratto d’area di Manfredonia, dichiarando che per lo stesso sono stati finanziati 300milioni di euro e non diversi miliardi come qualcuno in questi giorni ha voluto insinuare, e durante questi 10 anni è vero che molte aziende hanno chiuso e sono andate via, ma altre sono ancora presenti nel nostro territorio che grazie al contratto d’area hanno portato 1.500 posti di lavoro, e che cosa ne sarebbe stato della nostra città dopo la chiusura dello stabilimento Enichem negli anni ‘90 che di colpo fece perdere più di 2.000 posti di lavoro, per poi proseguire, attaccando coloro che durante questa campagna elettorale strumentalizzano e sperano giorno dopo giorno che altre aziende del contratto d’area chiudano o altri operai perdano il proprio posto di lavoro, per dire che il contratto d’area è stato un fallimento. Invece bisogna continuare a crederci, perché ora anche Manfredonia ha un’area Industrializzata, anche se con ritardo, ha tutte le infrastrutture e servizi necessari, dove gli stessi manfredoniani potranno investire il loro futuro dei nostri figli. In conclusione il sindaco Campo, ha indicato Riccardi come colui che potrà dare un seguito al cambiamento della città di Manfredonia, un percorso non facile in questi ultimi 10 anni dove la città ha fatto enormi passi avanti.
Poi la parola è passata ad Angelo Riccardi, candidato sindaco, che ha voluto sottolineare come Manfredonia sia cambiata in questi ultimi 10 anni, con opere importanti che hanno dato un altro aspetto al nostro paese, scheletri di cemento abbandonati e recuperati, per poi toccare i punti fondamentali del suo programma, come l’utilizzo dell’energia rinnovabile, con un piano energetico che porti il comune di Manfredonia ad azzerare i costi del proprio fabbisogno, la costituzione di società pubbliche private in modo che anche dove ci siano dei guadagni anche lo stesso comune ci deve guadagnare non come funziona di solito dove in alcuni settori i servizi in perdita sono ad esclusivo carico dei contribuenti, concludendo con la richiesta di sostenere oltre alla sua candidatura anche quella di Franco Ognissanti alla Regione.
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