Sabato 10 marzo 2010, il candidato sindaco del centrosinistra, Angelo Riccardi, ha incontrato gli esponenti del settore pesca di Manfredonia.
“Sono particolarmente sensibile a questo mondo, e parto dal presupposto che sia una delle componenti decisive per rilanciare temi che conosciamo bene: occupazione e sviluppo.
Un mondo che, forse, è stato un po’ trascurato, ma dalle grandi potenzialità che ho intenzione di mettere a frutto, se sarò eletto sindaco”, ha affermato Riccardi, ribadendo poi il ruolo fondamentale che può e deve avere il Comune nel rilancio dello sviluppo dell’economia ittica locale.
“Tra le prime cose che farò, se sarò sindaco, sarà costituire una holding, una società mista che gestisca i servizi pubblici e le reti infrastrutturali come quelle di gas e pubblica illuminazione: questo permetterà di recuperare ingenti risorse da reinvestire per rendere Manfredonia più bella, vivibile e fruibile, attirando così un numero sempre maggiore di turisti”.
Il programma della coalizione ‘Manfredonia Viva’ prevede anche la costituzione di un Osservatorio del mare, all’interno del quale sviluppare politiche che consentano a questa categoria di uscire dalla crisi: tra queste c’è il progetto di dare un marchio che renda identificabile il pesce di Manfredonia, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
“Inoltre si potrebbe attrezzare un’area su viale Aldo Moro, per favorire la vendita del pesce al dettaglio, e creare così un luogo caratteristico”.
“Mi rendo conto che il settore della pesca versa in uno stato di crisi” ha aggiunto infine Riccardi, ”per questo ho chiesto un intervento del Presidente della Giunta Regione Puglia, Nichi Vendola, nei confronti del Ministero competente, affinché l’erogazione della Cigs avvenga in favore di tutti i lavoratori del settore pesca, così come è avvenuto per oltre venti anni, durante i quali sono state erogate integrazioni salariali quali misure sociali di accompagnamento al fermo biologico”.
Ufficio Stampa Angelo Riccardi
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