Che il maltempo di ieri, la forte pioggia interrotta per quasi 24 ore, e il forte vento con raffiche elevatissime, non facesse danni, anche in città, era un utopia.
Tralasciando ormai i continui perenni allagamenti della riviera Sud, con Ippocampo sott'acqua anche questa volta, e gli straripamenti vari del candelaro in vari punti, ci soffermiamo in città a Siponto, l'unico polmone verde rimasto, che ad ogni ondata di maltempo perde un pezzo da 90.
I tanti pini secolari, spesso maltrattati che costituiscono la pineta di Siponto, per troppi anni lasciati crescere senza manutenzione, tutti storti, che ad ogni colpo di vento si piegano sempre più.
Senza che nessuno possa far niente, se non abbatarli, ed infatti madre natura ci ha pensato a farlo da sola, queste sono le conseguenze che ora paghiamo tutti, fatta di anni di non considerazione del verde pubblico a Manfredonia.
Basta recarsi, questa mattina presso la pineta di Siponto, come dimostrano le foto, come la stessa sia diventata una palude e ancora un altro albero di pino sia caduto sotto i colpi della tempesta di ieri.
Ormai poco è rimasto delle vecchie glorie in quella pineta, dove per fortuna i nuovi alberi stanno crescendo se pur lentamente, ma mai riusciranno a sostituire i vecchi, se avessimo un immagine dall'alto ci accorgeremmo dei vuoti che ci sono all'interno di essa, dove una volta non passava un filo di luce.
3 commenti:
l'amministrazione dorme.
grazie sindaco
gli alberi abbattuti dal'vento nella pineta sono 2 e nn 1.E i nostri amministratori nn fanno niente per ristabilire la PINETA!! wèèè svegliatevi..proteggete quel piccolo polmone di pineta !! fate qualcosa x questa pineta,e diventata un marciume tra cacche di cani,e altro...spero che si faccia al più presto qualcosa x la PINETA. GRAZIE!!!!!
il sindaco ha promesso tanto
ma non ha mantenuto niente
la pineta è il polmone di noi manfredoniani
ogni giorno ci sono centinaia di persone che si intrattengono, ed effettivamente non si fa niente
per mantenerla in modo sano, tranne qualche rasature di erba ogni tanto. dimenticavo, ultimamente ho visto un signore, non so è volontario o meno, che munito di una busta e una pinza toglie le carte in pineta. ottimo lavoro e auguri a quel signore.
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