Ieri siamo andati a seguire una parte del lunghissimo consiglio comunale che, torna a riunirsi dopo ben quattro mesi, l'ultimo si è avuto il 19 gennaio scorso. Il consiglio è iniziato con un minuto di silenzio, in onore delle vittime del terremoto dell'Abruzzo e l'annuncio dell'Assessore ai servizi sociali, Paolo Cascavilla, che la Paser di Manfredonia dopo due giorni dal terremoto era già presente sul posto a dare il proprio contributo, e si sta cercando di raccogliere più soldi possibili anche con l'aiuto delle varie associazioni e di semplici cittadini. Con l'occasione i vari consiglieri comunali si sono autotassati, devolvendo il loro gettone di presenza ( circa 80 euro lorde ) ai terremotati dell'Abruzzo. Subito dopo ha preso la parola il nostro sindaco "Francesco Paolo Campo" proponendo all'assemblea la cittadinanza onoraria di Manfredonia per l'ottimo lavoro svolto in questi anni al vescovo "Mons Domenico D'Ambrosio" , ora trasferito a Lecce, essendo stato una figura importante per questa città. La seduta è proseguita con interpellanze dei consiglieri. Delle otto di quelle ammesse a parlare ne abbiamo scelte due del consigliere Michele Gatta e ve ne rendiamo conto nel filmato posto qui di seguito. La prima era sul ritardo della partenza dei lavori del porto turistico, la risposta dello stesso sindaco era di una probabile data di inizio dopo il 15 settembre, avendo risolti i problemi principali avuti con le banche per i mutui da erogare per i vari finanziamenti. La seconda si riferiva allo stato di abbandono in cui versa la nuova zona artigianale d/32: vuoi per la mancanza di collegamenti pomeridiani del servizio pubblico da e per il centro, vuoi per i pochi cassonetti messi a disposizione dei residenti, vuoi per l'impraticabilità della strada di collegamento con il secondo piano di zona, troppo stretta, vuoi per il mancato allacciamento alle condutture cittadine del gas metano. Risposta ritenuta esaudiente dallo stesso consigliere poiché sia per quanto riguarda il servizio pubblico, l'assessore all'annona ne prendeva atto e avrebbe provveduto in merito, per i cassonetti l'assessore all'ambiente avrebbe valutato il problema ponendo gli opportuni rimedi, ed infine l'assessore all'urbanistica faceva presente che con il completamento delle prossime urbanizzazioni, verrà allargata la strada, e completato l'allacciamento alla rete di gas metano cittadino. Il consiglio è continuato poi, con altre interpellanze e con gli altri punti all'ordine del giorno.
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