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Questa mattina intorno alle 09:15, in una via centralissima di Manfredonia, via San Giovanni Bosco angolo via Pulsano, viene colpito e ucciso con alcuni colpi di fucile calibro 12 Andrea Barbarino nato a San Giovanni Rotondo 28 anni fa e residente a Manfredonia. Il Barbarino era costretto su una sedia a rotelle da 4 anni, a causa di un tentativo andato a vuoto di ucciderlo, sempre nel centralissimo quartiere Monticchio in via Dante Alighieri nei pressi della zona acqua di cristo ed era 
già sfuggito ad un agguato nel 2002 sulla statale 89, nelle vicinanze della chiesa di San Leonardo. L'uomo da poco aveva preso casa nella vicina e parallela via Mozzillo Iaccarino, questa mattina era intento a recarsi in un salone di bellezza della zona, quando è stato affiancato da due persone a viso coperto, molto probabilmente a bordo di un'autovettura, che avrebbero esploso i colpi ferendolo mortalmente, non potendo evitare di essere colpito poiché 
costretto sulla sedia a rotelle. In passato era stato coinvolto nel processo per il blitz Iscaro-Saburo del giugno 2004 che portò all'arresto di un centinaio di persone, ritenuto dagli inquirenti in un primo momento vicino alla famiglia dei Libergolis da cui pare si sarebbe poi allontanato. Infine il 7 marzo scorso nel processo della mafia garganica è stato assolto con formula piena. Ora secondo le forze dell'ordine questo omicidio potrebbe essere la risposta a quello avvenuto circa un mese fa dove persero la vita Franco Romito pregiudicato di 43 anni e Giuseppe Trotta di 64 anni autista di Romito.
già sfuggito ad un agguato nel 2002 sulla statale 89, nelle vicinanze della chiesa di San Leonardo. L'uomo da poco aveva preso casa nella vicina e parallela via Mozzillo Iaccarino, questa mattina era intento a recarsi in un salone di bellezza della zona, quando è stato affiancato da due persone a viso coperto, molto probabilmente a bordo di un'autovettura, che avrebbero esploso i colpi ferendolo mortalmente, non potendo evitare di essere colpito poiché 
costretto sulla sedia a rotelle. In passato era stato coinvolto nel processo per il blitz Iscaro-Saburo del giugno 2004 che portò all'arresto di un centinaio di persone, ritenuto dagli inquirenti in un primo momento vicino alla famiglia dei Libergolis da cui pare si sarebbe poi allontanato. Infine il 7 marzo scorso nel processo della mafia garganica è stato assolto con formula piena. Ora secondo le forze dell'ordine questo omicidio potrebbe essere la risposta a quello avvenuto circa un mese fa dove persero la vita Franco Romito pregiudicato di 43 anni e Giuseppe Trotta di 64 anni autista di Romito. 
2 commenti:
Stamattina ero al mare a Pescara, tutto tranquillo.Accendo la radio, e come prima intento cerco di memorizzare le stazioni, nel frattempo il gr da le notizie....come prima notizia l'assasinio a manfredonia.....ma è possibile che dobbiamo farci riconoscere solo per queste cose? meno male che oggi pomeriggio ho visto in tv la grande FRANCESCA RINALDI...bhe ogni tanto un pò di pubblicità dopo queste spiacevoli notizie!
si inizia ..... ne avremo per un bell pò
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