Siamo giunti alla fine del mese di luglio e non si placano ancora le polemiche per quanto riguarda lo stato di salute del mare e delle spiagge sipontine.
Molti bagnanti denunciano cattivi odori e strane colorazioni nel tratto di spiaggia compreso tra il Lido Sirenetta e il Lido Tricarico, e anche i vari allarmismi per le condizioni igieniche in cui versa l'altro fazzolleto di spiaggia libera giù al castello.
Noi di SipontoBlog, ci siamo recati presso l'Assessore all'Ambiente Zingariello chiedendo delucidazioni in merito, spiegandoci ci ha riferito: "Per quanto riguarda quel piccolo tratto di spiaggia, tra i due lidi della Sirenetta e De Marzo, purtroppo a causa delle forti mareggiate invernali, il mare si è portato via molta sabbia, quindi sono emersi vari ciotoli di pietra che fanno ristagnare l'acqua che sgorga dalle tantissime sorgenti, e di conseguenza creano quel cattivo odore che si sente, io ed il Comune ci stiamo attivando per risolvere il problema, con l'aggiunta di altra sabbia in quel tratto, in modo da ripristinarlo come era in precendenza. Per quanto riguarda le varie segnalazioni di dermatiti avvenute nel corso di quest'anno, non risulta un aumento dei casi, anzi se le paragoniamo ai precedenti anni, come confermano anche i dati dell'ASL, si sono registrate un numero di infezioni inferiore del 23%, rispetto al 2008 d'altronde se si verificano dei casi di infezioni alla pelle, non è perché le spiagge siano sporche, ma perchè ci sono persone più soggette che hanno la pelle più sensibile degli altri."
Un'altra questione che abbiamo esposto all'Assessore è il grande problema della balneabilità nelle acque del mare del territorio sipontino, che come risulta dagli ultimi dati del Ministero dell'Ambiente, sulle coste di Manfredonia risultano 2.700 metri di coste non balneabili per inquinamento, di cui 315 metri per altri motivi, come la presenza di porti, scarichi di acque piovane ecc. Ma la maggior parte della non balneabilità si segnala nei pressi della foce del fiume del Candelaro, oggetto in questione, e delle presunte fuoriuscite dal depuratore di Manfredonia di acque non trattate a causa delle forti precipitazioni dei mesi scorsi.
"Prima di tutto c'è da dire che le acque del Candelaro effettivamente sono inquinate, e come in tutta Italia, ovunque sfocia un fiume, sulle coste limitrofe è imposto il divieto di balneazione da ambedue i lati del litorale per 150 mt. Purtroppo lo stato di salute in cui versano le acque del Candelaro non è un problema del quale se ne dovrà far carico solo il Comune di Manfredonia, ma tutti i territori che esso attraversa, quindi collaborando con tutti gli altri Comuni ed Enti, in un continuo monitoraggio di tutti gli scarichi abusivi e non controllati che si riversano nel fiume." - prosegue - "Inoltre per le presunte fuori uscite di acque non trattate dal nostro depuratore, posso assolutamente affermare che non c'è stata nessuna fuori uscita, anzi, le acque sono costantemente monitorate dall'ARPA e i NOE, quindi se ci fossero state delle fuori uscite saremmo stati prontamente informati da questi organi di controllo, e noi stessi saremmo stati i primi ad avvisare la popolazione."
Noi di SipontoBlog, ci siamo recati presso l'Assessore all'Ambiente Zingariello chiedendo delucidazioni in merito, spiegandoci ci ha riferito: "Per quanto riguarda quel piccolo tratto di spiaggia, tra i due lidi della Sirenetta e De Marzo, purtroppo a causa delle forti mareggiate invernali, il mare si è portato via molta sabbia, quindi sono emersi vari ciotoli di pietra che fanno ristagnare l'acqua che sgorga dalle tantissime sorgenti, e di conseguenza creano quel cattivo odore che si sente, io ed il Comune ci stiamo attivando per risolvere il problema, con l'aggiunta di altra sabbia in quel tratto, in modo da ripristinarlo come era in precendenza. Per quanto riguarda le varie segnalazioni di dermatiti avvenute nel corso di quest'anno, non risulta un aumento dei casi, anzi se le paragoniamo ai precedenti anni, come confermano anche i dati dell'ASL, si sono registrate un numero di infezioni inferiore del 23%, rispetto al 2008 d'altronde se si verificano dei casi di infezioni alla pelle, non è perché le spiagge siano sporche, ma perchè ci sono persone più soggette che hanno la pelle più sensibile degli altri."
Un'altra questione che abbiamo esposto all'Assessore è il grande problema della balneabilità nelle acque del mare del territorio sipontino, che come risulta dagli ultimi dati del Ministero dell'Ambiente, sulle coste di Manfredonia risultano 2.700 metri di coste non balneabili per inquinamento, di cui 315 metri per altri motivi, come la presenza di porti, scarichi di acque piovane ecc. Ma la maggior parte della non balneabilità si segnala nei pressi della foce del fiume del Candelaro, oggetto in questione, e delle presunte fuoriuscite dal depuratore di Manfredonia di acque non trattate a causa delle forti precipitazioni dei mesi scorsi.
"Prima di tutto c'è da dire che le acque del Candelaro effettivamente sono inquinate, e come in tutta Italia, ovunque sfocia un fiume, sulle coste limitrofe è imposto il divieto di balneazione da ambedue i lati del litorale per 150 mt. Purtroppo lo stato di salute in cui versano le acque del Candelaro non è un problema del quale se ne dovrà far carico solo il Comune di Manfredonia, ma tutti i territori che esso attraversa, quindi collaborando con tutti gli altri Comuni ed Enti, in un continuo monitoraggio di tutti gli scarichi abusivi e non controllati che si riversano nel fiume." - prosegue - "Inoltre per le presunte fuori uscite di acque non trattate dal nostro depuratore, posso assolutamente affermare che non c'è stata nessuna fuori uscita, anzi, le acque sono costantemente monitorate dall'ARPA e i NOE, quindi se ci fossero state delle fuori uscite saremmo stati prontamente informati da questi organi di controllo, e noi stessi saremmo stati i primi ad avvisare la popolazione."
5 commenti:
sono solo le polemiche perchè ormai si sa che c'è una petizione perchè le nostre spiagge siano pulite..ma oltre le polemiche non vedo i fatti...
mai come quest'anno che schifo!!
invito l'assessore a venire a sdraiarsi sulla spiaggia libera.
per non parlare di siponto.
di fronte l'hotel del golfo giace una palude maleodorante.
zingariello come al solito si dimostra quello che è...UN INCOMPETENTE!!!
manfredonialibera.blogspot
Ragazzi, a proposito di spiagge. Non sono un tecnico, ma secondo voi è normale che un nuovo lido (sorto a Siponto) abbia cementato la spiaggia?
Ciao Luigi, grazie per la segnalazione, cmq per quanto riguarda il lido in questione, abbiamo già evidenziato un'altro problema oltre a quello che ci hai segnalato tu, cioè la recinzione della sorgente, al segunte link: http://siponto.blogspot.com/2009/07/siponto-la-sorgente-recintata.html
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