Questa mattina intorno alle 6.20 due operai della Manfredonia Vetro, originari di Mattinata, mentre rientravano a casa, dopo il turno notturno terminato alle ore 6.00, nell'ultimo giorno di lavoro prima delle ferie, hanno perso la vita in uno scontro frontale ed un terzo e rimasto ferito.
I due giovani uno di 40 anni lascia la moglie e 2 bimbi piccoli e l'altro di 36 sposato da poco, uno morto sul colpo dopo l'impatto in galleria, l'altro dopo essere stato trasportato in ospedale.
L'incidente è avvenuto sulla statale 89, Manfredonia-Mattinata, nella galleria Monte Saraceno.
L'altra auto, con 5 giovani a bordo, originari di Ordona e Foggia tornava da Vieste e viaggiava in direzione Manfredonia diretti a Macchia.
Uno di loro è in prognosi riservata presso l'ospedale " Casa sollievo della sofferenza " di San Giovanni Rotondo.
La notizia arrivata subito in fabbrica, ha lasciato i colleghi di lavoro mortificati e stupefatti per l'accaduto, avendoli salutati nel cambio turno di lì a poco.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia municipale di Mattinata, e del vicino comando di Manfredonia, che hanno provveduto a fare i rilevamenti del caso per stabilire cause ed eventuali responsabilità.
I due giovani uno di 40 anni lascia la moglie e 2 bimbi piccoli e l'altro di 36 sposato da poco, uno morto sul colpo dopo l'impatto in galleria, l'altro dopo essere stato trasportato in ospedale.
L'incidente è avvenuto sulla statale 89, Manfredonia-Mattinata, nella galleria Monte Saraceno.
L'altra auto, con 5 giovani a bordo, originari di Ordona e Foggia tornava da Vieste e viaggiava in direzione Manfredonia diretti a Macchia.
Uno di loro è in prognosi riservata presso l'ospedale " Casa sollievo della sofferenza " di San Giovanni Rotondo.
La notizia arrivata subito in fabbrica, ha lasciato i colleghi di lavoro mortificati e stupefatti per l'accaduto, avendoli salutati nel cambio turno di lì a poco.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia municipale di Mattinata, e del vicino comando di Manfredonia, che hanno provveduto a fare i rilevamenti del caso per stabilire cause ed eventuali responsabilità.
3 commenti:
non si puo morire tornando a casa dopo otto ore di lavoro e per di piu sapendo che le ferie incominciavano propio quel giorno.
spero tanto che lo stato punisca i colpevoli non con i soliti induti o cose varie....DINO FRANCESCO ci mncheranno molto i vostri rrisi in fabbrica,lavorerete sempre con noi nei nostri cuori
resterete sempre nel cuore di tutti...spero che dopo questo tragico evento la gente riesca a capire la sacralità della vita umana..adesso in paradiso ci sono due nuovi angeli:dino e francesco.
Io sono Marco A. e sono uno dei 5 giovani... ero dietro all'autista... guardate... io ho solo un vago ricordo dopo l'impatto... puzza di benzina bruciata... e una vista annebbiata mentre guardavo la mia stessa pozza di sangue... poi non ricordo piu nulla se non dopo 2 giorni dall'accaduto mentre ero nel letto dell'ospedale... io la dinamica non la so... non so di chi sia la colpa... anche perché prima dell'impatto stavo dormendo... e mi svegliai 2 secondi prima dell'impatto a causa delle grida dei ragazzi... non ho avuto nemmeno tempo di rendermi conto di quello che sarebbe successi... io... quando scoprii che erano morte due persone... a me fece piu male il pensiero che le mie proprie ferite del corpo... spero di non essere mai responsabile di un incidente simile... anche perché mi sentirei in colpa per tutta la vita... non ho parole per descrivere il rancore che porto dentro di me... grazie per l'ascolto!!
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