Riviera Sud: Pecorella scriviamo insieme il programma

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L'ultimo incontro dei candidati sindaci con i rappresentanti della riviera sud, è stato con Stefano Pecorella, candidato sindaco per il Pdl, forse il più esaustivo e il più lungo.
Pecorella ha parlato un linguaggio diverso, non il politichese, sembrava una discussione tra amici, o come dice lui " ho parlato con il cuore".
Dopo la solita rilettura dei problemi di questi villaggi, come del resto ci siamo abituati a sentire ad ogni incontro, la parola è passata, all'ex sindaco Matteo Quitadamo, che ha ripresentato una delibera del 07/08/89 prima che abbandonasse la poltrona di sindaco, dove diceva, che chiusa l'Enichem, Manfredonia doveva puntare sul turismo e una delle direttrici principali doveva essere proprio la riviera sud.
A distanza di anni questo non è successo, ribatte Pecorella, anzi si è ancora puntato sulle industrie, addirittura anche nel terzo protocollo, di 314 milioni di euro, che doveva servire per le infrastrutture, sono state inserite delle industrie che a malapena, forse riusciranno ad aprire o a resistere sul territorio.
Questo ha fatto si che il degrado di questi villaggi, si accentuassero sempre di più, mentre prima sappiamo tutti, che erano il fiore della capitanata.
"Il motivo per cui nasce una lista civica è, o per una questione politica, o perchè si avverte una situazione di disagio, e si è scontenti di chi vi ha amministrato fino ad ora, quindi, perchè scegliere gente che viene qui a promettervi cose che già negli anni passati, non è stata capace di mantenere?"
"Se oggi chiudono sia l'Hotel Gargano che il Riviera è il segno che Manfredonia non punta sul turismo, nessuno viene ad alloggiare qui da noi, di certo non si può obbligare gli imprenditori a spendere soldi inutilmente "
"Con la provincia si sta cercando di incentivare quest'area, utilizzando fondi Europei, partendo dall'oasi Lago Salso, per renderlo più ospitale "
Poi si è parlato dell'inquinamento del golfo, la colpa è anche di alcuni agricoltori che utilizzando in maniera sproporzionata, i fertilizzanti, che poi finiscono nei fiumi, provocando il loro inquinamento, ed ha annunciato l'approvazione di uno studio di fattibilità per il controllo di tutti gli scarichi sui fiumi in special modo sul Candelaro.
"Mettere a norma i depuratori, magari anche costruendo una condotta sottomarina per scaricare a 3 km dalla costa, e non spargere i fanghi nel terreno, come qualcuno vi ha detto, è assolutamente non conforme alla legge e la stessa AQP è stata denunciata per questo "
Pecorella poi ha proposto alla lista civica di non accettare il programma del PDL ma di scriverlo insieme, " solo così la vostra voce sarà sentita e presa in considerazione, non accettando cose già fatte da altri, ma trovando le soluzioni insieme ".
Un incontro proficuo e risolutivo, forse aiutato dal fatto di essere l'ultimo, e di aver potuto meglio capire i problemi dei villaggi.

Riteniamo che il primo round è stato vinto dal PDL, almeno come illustrazione delle cose da fare, ora naturalmente attendiamo chi vincerà il secondo dopo lo sbroglio della matassa complicata delle alleanze per le prossime amministrative.