PDL: Eletto nuovo cordinatore cittadino e "La Puglia prima di Tutto" appoggia Pecorella

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Auguri di buon lavoro sono stati rappresentati dal Candidato Sindaco, avv. Stefano Pecorella, al Coordinatore cittadino del PDL, avv. Franco Santoro ed al direttivo del partito.

Alla riunione convocata dal Coordinatore Provinciale del PDL, dott. Gabriele Mazzone, e dal suo Vice, Antonio Chieffo, e tenutasi presso la sezione di Manfredonia, sono stati sviluppati i temi principali relativi all’organizzazione del partito e alla sua presenza nella prossima tornata elettorale.

L’entusiasmo e la rinnovata volontà di essere protagonisti nella città di Manfredonia per rappresentare al meglio le istanze e gli interessi di tutti i cittadini, sono il segno tangibile di una vitalità del partito sulla quale il neo Coordinatore potrà contare.

A comunicare il sostegno della “Puglia prima di tutto” al candidato Stefano Pecorella sono il Segretario Politico Giuseppe Del Nobile il Presidente Donato Lamparella e il Segretario Organizzativo Gaetano D’adamo, che hanno tenuto un incontro con gli aderenti e simpatizzanti nel quale si è determinato, all’unanimità, di schierarsi con il Centro Destra.

“La scelta di sostenere il candidato sindaco, Stefano Pecorella – scrivono i rappresentanti della Puglia Prima di Tutto - è nata dalla volontà di credere sia nella figura dell’amministratore che del politico, una figura che in questo momento storico potrebbe rappresentare al meglio la voglia di rinnovamento che la città chiede e si aspetta. Conosciamo il candidato sindaco, l’avvocato Pecorella, come un professionista serio che ha ricoperto incarichi d’amministratore in importanti società di livello nazionale ed amministra, in qualità di Assessore Provinciale all’ Ambiente, l’intero territorio provinciale con spirito di servizio. Qualità, queste, che assieme all’onesta’ politica riteniamo indispensabili per governare Manfredonia”.

Chiaro anche il loro pensiero nella formazione delle liste: “Nella nostra lista vogliamo persone pulite, siamo pronti ad attingere al mondo cattolico e alla società civile che spesso fanno fatica a riconoscersi nelle istituzioni – scrivono i rappresentanti del movimento politico – questa nostra disponibilità – continuano – è condizionata solo ad una politica di servizio per concorrere insieme a donne e uomini di buona volontà, ad affrontare e risolvere i problemi inerenti allo sviluppo di Manfredonia, ed essere vicino, in particolar modo, ai cittadini “senza voce” e più bisognosi”.