Una rotatoria o un semaforo, che regoli gli ingressi nei vari villaggi rivieraschi, sulla strada provinciale 141, che collega Manfredonia a Zapponeta, meglio conosciuta come "strada della morte".
Questa è la proposta della lista civica "La riviera sud nel cuore", che si sta distinguendo in questo inizio di campagna elettorale per iniziative concrete, atte a risolvere i tanti problemi che attanagliano i loro villaggi.
Considerato, che in caso di inizio dei lavori di sistemazione della sp 141, la stessa verrà chiusa al traffico, e come percorso alternativo, si dovrà ricorrere alla più lunga e mal ridotta strada sp. 57, la provincia di Foggia, ente che gestisce la strada, ha stanziato dei soldi per risistemare quest'ultima.
La lista civica "La riviera sud nel cuore" propone di utilizzare quei fondi per la costruzione di rotatorie o semafori, coinvolgendo nella trattativa anche il comune di Manfredonia, visto che i villaggi sono nel suo territorio.
Dopo le varie promesse, sull'inizio dei lavori, purtroppo ancora senza alcun esito, si sta cercando di trovare una soluzione ai tanti morti su questa strada, ultimo un ragazzo deceduto il 31 dicembre, per non parlare delle continue uscite di strada, che ormai sono all'ordine del giorno e non fanno più notizia.
La lista civica, pur consapevole che questa soluzione, non risolverà tutti i problemi, ma la propone per cercare di regolare il traffico, non sperperando soldi inutilmente, e soprattutto in questo modo si ridurrà anche la velocità, ( molto spesso causa degli incidenti ), nonostante il limite imposto di 50 km/h, che difficilmente viene rispettato.
Magari questo potrà essere, solo un palliativo alla sistemazione definitiva della strada, in attesa che la provincia possa stanziare i fondi adeguati per il rifacimento, ed allargamento completo dei vari ponti, dell'intera arteria.
3 commenti:
Effettivamente potrebbe essere la soluzione più celere, inoltre io proporrei di risistemare anche il manto stradale, aggiungere la cartellonistica sia orizzontale che verticale (che al momento è inesistente), inserire i delimitatori della carreggiata, anch'essi inesistenti, portando cosi il limite da 50 km/h a 70Km/h e decisis in fundo, mettere due autovelox, uno nei pressi dello sciale delle rondinelle, e l'altro dopo l'ultimo villaggio, cioè ippocampo! con molto meno di 5mln di euro, la pericolosità di quella strada sarà di 1/4 rispetto alla situazione attuale!
servono dei CAZZO di lampioni!!!
Barabba hai perfettamente ragione: tutte le tue proproste sono state anche prese in considerazione: Purtroppo qualcuno pensa che stiamo strumentalizzando la situazione ma vi posso assicurare che non è così! Su quella strada è in atto una vera mattanza....
Nino La Forgia (La Riviera Sud nel cuore)
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