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Questa mattina a Manfredonia, molti, passando per via della croce, si saranno accorti di un dispiego di mezzi della polizia municipale senza precedenti.Mai visti tanti vigili urbani in quella strada, ed è parsa subito evidente la motivazione, infatti ai bordi delle strade, mancavano tutti quegli abusivi, che per anni hanno continuato a vendere pesce,e non solo, incuranti della legge che ne impedisce la commercializzazione in quel modo.
Una maxi retata, se cosi si può chiamare, in una strada che negli anni è diventata, per Manfredonia, il simbolo della illegalità, qui chiunque vendeva di tutto, provocando un danno allo stato, perchè non si emetteva nessun tipo di scontrino fiscale, e alla salute, perchè noi stessi, spesso incuranti del pericolo, compravamo merce, in condizioni igieniche sanitarie inesistenti.
Il pesce, tenuto ad altezza dei tubo di scarico delle macchine, è venduto senza le condizioni igieniche sanitarie previste, a cui sono soggetti gli altri commercianti, con la conseguenza di una differenza di prezzo a favore degli abusivi.
Raggiunto il comandante della polizia municipale Mariano Ciritella ha cosi commentato l'azione dei suoi uomini: "E' solo il primo giorno, è presto per cantare vittoria, vedremo cosa succederà nei prossimi giorni, anche perchè per questo tipo di operazione, abbiamo dovuto concentrare tutte le nostre forze in quella strada, con un dispiego notevole di uomini e mezzi, tralasciando altri punti della città, il punto della situazione potremo farlo nei prossimi giorni."
Certo, è solo l'inizio, ma una volta bisogna pure iniziare, continuando così, facendo diventare i controlli un abitudine, magari con meno personale, speriamo che questi controlli vengano estesi ad altre zone della città.
Sicuramente, una soluzione per tutti questi venditori abusivi, bisognerebbe pure trovarla, magari come più volte detto, ma mai realizzato, mettendo a disposizione dei locali per legalizzare questa loro attività. In bocca al lupo alla polizia municipale che torni ogni giorno a far rispettare i divieti, rendendo la nostra città più vivibile e meno congestionata anche nel traffico.
9 commenti:
Ma quale soluzione per questi abusivi, quella è gente che non si metterà mai in regola perchè non ne vuole sapere di pagare le tasse e quant'altro, continuando a percepire così indennità sociali, pagati dalle nostre tasche! La colpa è anche delle persone che comprano, che dovrebbero essere messi alla pari in termini di legge come gli stessi abusivi!
meglio che fanno gli abusivi e non che vadano a rubare.
e poi ci fanno risparmiare
Era una promessa politica ed è giusto così, se poi per coloro che vivono la realtà di via della Croce c'è una soluzione ancora meglio
speriamo che continuino e non sia solo per pochi giorni...in via della croce non si puo' piu' stare, ne passeggiare...
per il secondo anonimo : Vergogna ! E per cittadini come te che l'Italia è un paese illegale.
"Ci fanno risparmiare", grazie non pagano tasse, si "rubano" i soldi della disoccupazione, non pagano i locali per lavorare, non hanno certificazioni. E secondo il tuo ragionamento chi ha un negozio, paga tasse e certificazioni deve chiudere perchè meglio l'illegale che il legale...
E poi ci lamentiamo che le cose vanno male... senza parole...
Questo è il primo atto di Riccardi come sindaco, complimeti all'amministrazione che sta nascendo che sta facendo capire subito le cose come devono andare...
Combattere l'abusivismo è molto importante e lo si fa anche con la sensibilizzazione della gente a non comprare dagli abusivi ma se non si riuscisse si potrebbe ricorrere ai drastici metodi delle multe sia a colui che vende ma anche a colui che compra per (favoreggiamento al commercio illegale)
ci risaimo, stamattina gli abusivi erano tutti li, anzi ancora più numerosi
sono d'accordo con Doniano: i veri finanziatori delle mafie e dei balordi in genere sono i cittadini che la pensano come il signore del secondo commento! "Tanto ci fanno risparmiare"... ma facendo così ci guadagna un mercato illegale. Basti pensare a quanti comprano merce rubata "per risparmiare" alimentando il mercato dei furti. Non pensiamo solo ai nostri interessi ma apriamo la nostra mente ad una visione COMUNITARIA di cittadini in una società e non di individui che vivono per fatti loro!
cinque auto, due moto e quattordici vigili.
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