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lunedì 7 giugno 2010

Manfredonia: Legambiente e il Porto Turistico

Sabato 29 maggio i sostenitori di Legambiente hanno attuato una dimostrazione, allestendo nei pressi del cantiere del nuovo Porto Turistico, degli striscioni per dimostrare l’indignazione per la distruzione della scogliera, che secondo Legambiente, si sta attuando al villaggio dei pescatori.
Il Presidente di Legambiente di Manfredonia, ha scritto una lettera aperta al Presiedente della Regione Puglia, Nichi Vendola, per poter descrivere secondo il loro punto di vista il grande errore che si sta perpetuando qui a Manfredonia.

Secondo loro, il Porto turistico dovrebbe sorgere all’interno dei moli di levante e di Ponente, dato che anni fa questo porto ospitava una flotta di pescherecci di circa 500 unità, mentre ai nostri giorni è composta da circa 200, quindi con una disponibilità di spazio che potrebbe permettere di ospitare le imbarcazioni da diporto, naturalmente dopo una adeguato ammodernamento per poter adeguare questi moli all’ormeggio di queste imbarcazioni.
“Lo sa’ Presidente che la sua “Regione Puglia” ha autorizzato la realizzazione di un porto turistico basato sulla colata a mare di migliaia di tonnellate di cemento per poi poterci edificare sopra negozi ed alberghi, dove prima c’era la scogliera e il mare? Lo sa’ Presidente che la sua Commissione di Valutazione di Impatto Ambientale si è BEVUTA l’analisi, fatta dalla Società Costruttrice GESPO, sotto il profilo della biocenosi marina: che la zona scogliera di Manfredonia non ha alcuna RILEVANZA NATURALE?”. Con queste parole prosegue la lettere indirizzata al Presidente della Regione.
“Presidente la esortiamo a prendere visione della situazione visto l’avvio dei lavori del porto turistico di Manfredonia. Veramente se crediamo nello sviluppo economico della nostra terra, prenda una iniziativa, quella unica dello sviluppo a favore del patrimonio Pugliese: il mare e la sua costa. Non lasci che pochi decidano per molti il futuro della nostra terra sotto falsi proclami di sviluppo e lavoro. Sappiamo tutti quali sono oggi gli strumenti per poter attuare un vero sviluppo del territorio: riconoscere le proprie risorse e valorizzarle per accrescere la vocazione naturale della nostra terra. Le alternative a questo scempio esistono è vanno prese in considerazione in nome di una crescita economica sana e sostenibile. Presidente fiduciosi della sua sensibilità e attenzione aspettiamo una sua risposta. Grazie". Enzo Russo Legambiente

Ora analizzando gli avvenimenti di questo ultimo periodo, la domanda che un normale cittadino si porrebbe, è perchè Legambiente si muove solo ora, non era meglio far sentire la propria voce quando la costruzione del Porto Turistico era solo un progetto (nel 2007) quando ancora aleggiava nell'aria, iniziando subito con una campagna di sensibilizzazione per salvaguardare una delle ultime scogliere rimaste della costa sipontina? Non ci si poteva muovere prima? Non si poteva fare di più?
Ora il progetto è entrato nel pieno della sua fase esecutiva, troppo tardi per fare qualcosa....l'unica cosa che ci resta da pensare che forse in questa situazione si sta creando solo un gioco delle parti....

La prima foto è tratta dal sito: http://spazio.libero.it/Oltraggioallanatura/

37 commenti:

Anonimo ha detto...

La gente di Manfredonia se ne accorgerà troppo tardi di ciò che oggi sta per perdere.
Questo porto cancellerà per sempre gli usi e costumi di tanta gente, e con essa andrà via anche la sua identità per far spazio ad un'altra cattedrale nel deserto.

I sipontini sono una massa di pecoroni perchè credono ancora alle storielle dei politicanti

Centro Commerciale "Marina del Cemento" Mf ha detto...

Molto ingenuamente ho votato Vendola in quanto ero
all'oscuro sul progetto in atto. Ho sempre creduto in lui, in quanto credevo fosse un politico diverso dagli altri, invece mi rendo conto che lui è corresponsabile del martirio di una bella zona di Manfredonia.Scusatemi l'ignoranza, ma le analisi dei fondali e quant'altro
non dovrebbero essere effettuate da un'autorità oppure con altre analisi a contradditorio? Non so se ho letto bene ma le analisi le ha fornito la ditta interessata alla costruzione del porto? Strano però.
E'vera anche la riflessione finale perchè non è stata sensibilizzata prima la cittadinanza? Meglio tardi che mai,l'opera è appena agli inizi, anche a Molfetta il porto turistico fu bloccato dopo i primi giorni di lavoro. Io confido molto nell'onestà e negli ideali di Nichi Vendola e credo che se lui riscontrasse qualche anomalia sarebbe pronto a far bloccare i lavori, ciò che mi è inconcepibile è che più che un porto turistico parebbe un centro Commerciale in piena regola, Un Le Clerc sul mare, un centro commerciale che non porterà alcun beneficio a lungo termine, forse un pò di lavoro durante i mesi di Luglio e Agosto per qualche lavoratore stagionale. Forse la quantità di cemento acquistabile con tutti quei milioni di euro non poteva essere rovesciata del porto commerciale e quindi è occorso uno spazione enorme?
Una scelta più infelice di questa non ci poteva essere,
non esistono precedenti credo di porti turistici ideati e costruiti su delle scogliere cittadine e con un fondale cosi interessante di vita. Un sacrificio insensato che molti Manfredoniani che in questi giorni
si stanno rendendo conto di quello che avverrà non perdonerebbero mai a Vendola e gli altri politici che hanno voluto l'opera. Nonostante la macchina operativa si ingegni si attuare strategie dei lavori atti a non danneggiare i bagnanti ecc..oppure magari si ferma il tutto con l'avvento dell'estate per poi ripartire in autunno, questa non la beviamo, per merito di qualche spazio informativo ancora libero e indipendente tipo questo blog, l'informazione è venuta fuori, l'alone di omertà ormai è rotto e se ne parla dappertutto tranne che in alcuni ambiti non proprio indipendenti.
Infine mi domando come mai tanta generosità di investimenti da parte di privati,
io non rischierei tutta quella massa monetaria perchè
non vedo un ritorno in termine di introiti. Quanto costerà un posto barca, quanta gente si riverserà con i marosi delle burrasche nel centro commerciale in autunno inverno e primavera, quanti turisti in barca verranno a Manfredonia? Quei pochi che verrano magari per riparare un avaria o effettuare un rifornimento hanno tutte le struttere a bordo atte ad assicurare l'autonomia logistica, cucine, alloggi etc. Tranne gli addetti ai pass della guardia e qualche vendita di caffè e pacchetti di sigarette venduti e qualche piadina, non capisco che beneficio reale e soprattutto continuativo possano godere i giovani di Manfredonia. A me pare proprio na strunzata in piena regola (scusatemi) che causerà danni irreparabili al mare che si inquinerà e propagherà il suo inquinamento nel golfo, inficierà
i fondali, farà sparire un bel tratto di scogliera e danneggerà i tantissimi sipontini che non avranno più quello spazio vitale per il mare. Grazie per l'ospitalità
nel blog, un bravo ai ragazzi che gestiscono il blog
e che ci danno la possibilità di esprimere liberamente dei pensieri che altrove ormai non è più possibile farlo.
Grazie per l'ospitalità

Barabba ha detto...

Ragazzi sosteniamo la causa tutti insieme, scriviamo anche noi al Presidente Vendola, più ne siamo e più saremo ascoltati!
questa è la sua e-mail: info@nichivendola.it

Mi raccomando partecipiamo in tanti!!!!

Ponzio Pilato ha detto...

Barabba nella componente indirizzi ci metterò anche i principali quotidiani italiani.

Anonimo ha detto...

Non credo più a nessun politico sono tutti uguali a parole dicono di amare le loro città, il loro patrimonio naturale e culturale, tutti difensori del verde e della natura. Ha ragione di chi parla di tabula rasa di tutti i politici di chi parla di cricche e casta. Imporre la volontà di pochi per rovinare quanto di più bello ci ha donato la natura. Anche io ho votato a sinistra alle comunali e alle regionali ma non lo farò mai più.
Non ci sono più riferimenti di valori autentici tutti amici delle lobby.

Leo Bottalico ha detto...

FORZA RAGAZZI!
Anche se sono esiliato fuori Manfredonia x motivi di lavoro ilo mio cuore e con voi perchè la mia infazia l'ho vissuta tra quella scogliera!
Niki aiuta i ragazzi la tua fabbrica avrà ancora più consensi.

Anonimo ha detto...

ma va che Vendola è un venduto come tutti gli altri...non è capace di fare niente è ha rovinato la regione... è solo poesia, la gente è stufa delle sue poesie

Mambredonje ha detto...

Vendola, Vendola,Vendola, Vendola, Vendola,Vendola…
Scusate ma Riccardi è a favore o contro il nuovo porto?
E meno male che disse di amare Manfredonia e la sua storia, ma di lui non osate scrivere niente, a si lui è il Re, l’angelo, il salvatore del Donia.
Poveri illusi …

Anonimo ha detto...

Meno male che il caro neo sindaco proclamava ai quattro venti: Io amo Manfredonia. (il troppo amore avvolte uccide)

Anonimo ha detto...

Solo un popolo superficiale si può far raggirare da questi quattro montati che dicono di amare Manfredonia
invece la stanno rendendo inguardabile. Per Manbredoniè
forse non hai capito bene anche lui Mister Riccardi è complice, sono tutti complici, dannatamente complici,
ma quale re??? comunque sono d'accordo con la tua reale
analisi.
Poveri illusi e caproni.

Footing Man ha detto...

Ciao sono un ragazzo alle prese con dei chili di troppo e la pressione arteriosa un pò’ alta
pertanto quando mi è possibile reperire un pò di tempo indosso la tuta e cerco di farmi dei
su e giù per il lungomare del Sole, la prima osservazione che mi viene spontanea è che
tutto il tratto è veramente offensivo per la nostra città. Una pattumiera con tantissimi quintali di rifiuti, erbacce, alghe morte, devastazione e abbandono totale ogni tanto mi fermo a discutere con
qualche e amico della situazione non proprio piacevole a guardarsi. Domenica scorsa in preda
ad un crisi respiratoria mi sono fermato nei pressi della zona dove c’è la fontana il monumento ai
marinai. Mi sedetti con la cuffia sull’orecchie, adoro correre e ascoltare musica, a pochissima
distanza da me sostavano due uomini di mezza ètà mai visti prima che discutevano animatamente e traditi dal fatto che io avessi le cuffie continuavano tranquillamente la loro discussione.

Incuriosito dai gesti che indicavano luoghi e altro ho spento la radio e mi sono tolto la cuffietta dell’orecchio destro per udire i loro commenti.

Sono rimasto letteralmente colpito dalle loro parole, in pratica dicevano che il porto sarà un fallimento e che coloro che l’hanno concepito sono consapevoli di questo, in pratica a loro dire
il porto sarebbe una copertura che farebbe da apripista a ben altri progetti, un pretesto per poter edificare la parte ove ora ci sono i pini altre costruzioni e i baracconi, dicendo che proprietari dei suoli erano palazzinari locali esecondo loro c’era un ostacolo grande, quello che alcuni residenti invitati a sloggiare altrove hanno risposto picche che di li sarebbero andati via solo da morti, lo stesso discorso l’hanno fatto sul villaggio dei pescatori ove secondo loro sono state fatte offerte in danaro o proposte altre abitazioni in altre zone e che la gente abbia rifiutato seccamente le loro offerte e restando in tema osservando la lontano gli striscioni di protesta a loro dire non servivano a niente perché tanto le analisi dei fondali erano a posto
e che addirittura un politico molto influente aveva garantito che Berlusconi aveva autorizzato i fondi e che nessuno al mondo poteva fermare il progetto. . A questo punto io mi chiedo se è vero tutto quello che ho udito sono favole o è una realtà.

La Terza Profezia ha detto...

Il pianto della scogliera scogliera sanguinante:

O voi uomini scellerati
voi piccoli ominidi
re senza corona
l’ardire vostro
contro di me
rosso è il mio sangue
azzurro era il mio regno
grigio è il vostro
perdono vi concessi
anni addietro
dissetare vostro potere
io concessi
orrido pasto
sarò per voi
fuggire dovrete
nascondervi andrete
sacri malefizi
vendetta suprema
perdono non avrò.

Disocupato ha detto...

questa è un altra schifezza con i soldi del patto d'area
quando sono 15 miglioni di euri?

io li darei ai disoccupati a botte di 500 euri al mese
e sono seimila euri all'anno a 500 disoccupati per 5 anni
loro invece pensano ai loro posti barca

Anonimo ha detto...

non voterò mai più la sinistra.
vergonga.
dobbiamo chiedere i danni al comune per quello che sta facendo alla città

La voce del popolo ha detto...

Non vogliamo il porto della cricca!!!

La città dei balocchi ha detto...

Qui ci vuol un bel dossier da pubblicare con foto e video, argomento dove andiamo al mare?
uan città di 60.000 abitanti che ha a disposizione
a titolo di spiaggia libera e praticabile senza prendere infezioni e malattie varie pochissimi metri quadrati:
1)Zona Grotta dei monaci ( rischio caduta massi e rischio liquami ex enichem);
Scogliera acqua di Cristo:
lido a pagamento + baracca di legno risultato poche decine di metri di scogliera..più avanti massi poi l'istituto scolatico..poi lido a pagamento...poi pochissimi metri di spiaggia libera...poi lidi a pagamento e altri pochi metri a ridosso del molo di levante..cantieri..porto peschereccio..molto di ponente--
SCOGLIERA DEL VILLAGGIO DEI PESCATORI: L'UNICA VERA RISORSA per centinaia e centinaia di bagnanti sipontini, acqua pulita, fascino dello scoglio è in pieno centro accessibile per molti senza dover prendere le auto che inquinano. Dopo c'e l'inizo dello scempio
poi il canalone e subito dopo la figlia della foresta amazzonica e il braccio del PORTO della POSEDONIA, la scogliera non viene pulita da anni anche perchè i tanti cicisbei si fanno pubblicità pulendo solo le zone dei vip tipo spiaggia castello..acqua marrone e sporcizia..passando per la cabine dove ci sono i ritratti della buonanima di Filippo e i pescatori che armeggiano con le reti..andando in avanti lo stesso scogliera con acqua marroni, trasandatezza totale fino
ad arrivare al curvone del monumento al pescatore che sembra guardare inorridito di come sia cambiato il paesaggio a partire dal 2000 ad oggi..poi la sorpresa la
PALUDE SIPONTINA neanche Tarzan avrebbe il coraggio di
addentrarsi li dentro, da fuori si ha l'impressione di
osservare sabbie mobili vegetazia fitta e varia con una
fauna di ratti qualche biscia d'acqua zanzare e mediche
con il tempo probabilmente troverano anche qualche piccolo caimano e stormi di terzelle e beccacini, a fianco non c'è più sabbia ma posedonia morta, poi stabilimento a pagamento..poi ancora stabilimenti a pagamento e per poter trovare qualche metro di spiaggia libera consone bisogna arrivare sino all'Ex Nina Marina.
Sfido chiunque a dimostrarmi il contrario..questa è la situazione, se avete qualche amico che possiede qualche
idrovolante o un elicottero attrezzatevi e calatevi direttamente nel mare. Sipontini svegliatevi!!

Anonimo ha detto...

Non vorrei che avessero fatto credere al buon Nichi che la zona era adibita a disbrigo di bisogni corporei. Se è per questo vista la carenza di wc pubblici questa abitudine avviene un pò in tutta la città dove c'è scarsa illuminazione, sono capaci di tutto pur di accaparrarsi i posti barca.

Sant'Andrea protettore del villaggio e della scogliera ha detto...

Il mio cuore piange,
piange per il male che state facendo alla mia scogliera e piange anche al pensiero di una donna che di colpo è diventata triste, ella è LA DONNA PESCATRICE, l'unica donna pescatrice e dedita alle autentiche attività marirare, quella donna non più giovane, la sua pelle arsa dal sole e dalla salsedine dalle quali viene avvolta durante le battute di pesca con la sua barca azzurra. Lei è triste, sovente siede sulla panchina è piange trasmette la sua tristezza, la sua ira ai passanti incitandoli a destarsi, a spargere la voce sul
mattatoio sulla natura aperto da poco. Ha saputo che la sua scogliera, il suo mare, il suo passato il suo futuro rischiano di essere cancellati per sempre.,
la DONNA PESCATRICE non è una leggenda come di quelle che narrano che donne con le mani di fata, calze a rete e tacchi a spillo con cellulari e pc portatili al seguito e suv sotto bordo che l'estate secondo la leggenda risultano imbarcate (durante il fermo biologico)sui pescherecci dell'adriatico. Ella non rapresenta una leggenda come le donne pescatrici del fermo biologico, ella è una realtà abita nel primo lotto del case del villaggio. Perchè nessuno la intervista magari non videoriprendendola, un'intervista discreta su quello che pensa per estenderla ai lettori e Nichi Vendola al Sindaco Riccardi, all'ex sindaco Campo,ai consiglieri regionale Gatta, Ognissanti, agi onorevoli Leone, Bordo e quant'altri, mi scuso se ho omesso qualcuno.

u struppiet ha detto...

Con riccardi non ha vinto la città, ma ha vinto la cricca dei cementificatori.

ridateci il nostro mare, ridateci la nostra dignità.

la città non è la loro ma è di tutti i cittadini ch el vivono.

in questa città non c'è più libertà di espressione, basti vedere manfredonia.net che pubblica più gli interventi perchè sono tutti contro sto comune di magna magna.

solo sipontino blog è uno dei pochi siti liberi.

se il sindaco dice che la spiaggia castello è pulita e non è stata penalizzata, ci andasse lui con la famiglia se ha coraggio.

ora che ci stanno togliendo l'unico tratto balneabile e libero a tutti (scogliera di siponto) devono rendere libera la spiaggia castello dagli stabilimenti privati.

dovremmo fare una petizione popolare per chiedere i danni al comune che ci priverà del mare libero.

Anonimo ha detto...

Legambiente non vede l'immondizia che sta a Siponto?

Anonimo ha detto...

In effetti ho escluso manfredonia.net dai miei preferiti
sembra l'edizione locale del settimanale "Chi" non ha più alcun mordente. Ormai tutti tendono a controllare l'informazione e zittire chi non la pensa come la cricca.

Anonimo ha detto...

Le acque sono ricchissimi di pesce e di frutti di mare, lo sanno i pescatori professionisti e sportivi.

giacomo ha detto...

per legambiente le montagne d'immondizia e le discariche di vario tipo che circonda manfredonia qulla si che e una vera VERGOGNA.svegliatevi non puntate solo sul porto turistico.

Anonimo ha detto...

x giacomo, la colpa delle motagne di immondizia è della gente che la butta, e del comune che non la rimuove.

viva il mare libero, abbasso il cemento e lo spreco

Anonimo ha detto...

Perchè Legambiente non manifesta per quel tratto di spiaggia sommerso dalle alghe, poi io non vedo nessuna scogliera solo un ammasso di pietre dalla puzza indescrivibile, 10, 100, 1000 porti turistici, purchè bonifichino quel lungomare vergognoso e puzzolente

Anonimo ha detto...

giusto Luigi, legambiente manifesti per altre cose più gravi! perchè non manifesta contro quella specie di giungla puzzolente che si trova in mezzo al corso Manfredi di fianco all'ex bar Gatta?

La cricca sipontina ha detto...

Signori non fuorviamo, la città è puzzolente è sporca
allora le responsibilà vanno cercate altrove, perchè paghiamo la Tarsu e le altre tasse?
Giustamente legambiente ritiente il porto turistico come la madre di tutte le battaglie, dopo l'enichem è il più
grave scempio che si possa commettere sul patrimonio naturalistico sipontino.

Anonimo ha detto...

Occhio sipontini qualcuno spaccia la voce che la scogliera serve solo per pulire il pesce, le solite ragazzine e ragazzini infoiate dalle promesse, in questi giorni la scogliera pullulerà di gente, immortalate con la mx discrezione la scogliera traboccante di bagnanti. Un'altra prova schiacciante del crimine sulla nostra natura che questi signori vogliono commettere.Loro puntano sull'omertà e ignoranza della gente. Prima o poi
pagheranno per quello che eventualmente faranno.

GIACOMO ha detto...

x anonimo del 9-6-2010 18.33 la gente va continuamente educata al rispetto x l'ambiente e il comune deve essere sollecitato x tener pulita la periferia.legambiente deve far modo che tutto cio avvenga e non puntarsi solo sul porto turistico perche di recente di schifezze ne sono state fatte.VERGOGNATEVI

Anonimo ha detto...

speriamo che i giudici aprano delle indagini per verificare se ci sono degli illeciti sotto questi appalti milionari.

Anonimo ha detto...

Chissà dove e quando potremo leggere una intervista al sindaco sul porto turisitico. Ovviamente su di una testata libera.

SIGNORA ANONIMA ha detto...

DICO SEMPLICEMENTE NO
IO DA DOMENICA CI ANDRO' CON LA MIA BIMBA
E CI VOGLIO ANDARE PER IL FUTURO
SCIAGURATI VIZIATI ABBIATE UN PO' DI RISPETTO
PER NOI.

U m'brughiapurch ha detto...

Salve una curiosità
spero qualcuno mi sveli l'arcano
stamani passeggiando per il viale
nella zona dei lavori mi sono
soffermato a leggere i vari cartelli
il responsabile della ditta è l'ottantenne
o ultrasettantenne dei XXXXXX o è un nipote?
Se fosse lui a quell'età non dovrebbe dedicarsi
alla vita da pensionato deve essere molto arzillo il nonnetto per assumersi tantissima responsabilità
nella costruzione di un porto turistico..

Anonimo ha detto...

Incredibile!!
C'è un sito dedicato alla donna pescatrice!!!!!!
http://spazio.libero.it/Oltraggioallanatura/

Anonimo ha detto...

Fermiano questo crimine sulla natura!

Barabba ha detto...

Qualcuno di voi ha letto l'articolo del servo del comune sulla Gazzetta del Mezzogiorno sul Porto Turistico?
A prescindere che ha dedicato solo n. 2 righe sulle proteste chiamate "voci contrarie", il bello che secondo lui le proteste sono solo perchè il porto turistico è sottodimensionato e non perchè c'è un problema di fondo per la mancata salvaguardia della biocesi marina e perchè la gente non lo vuole perchè inutile e rovinerebbe un'altro bel pezzo di scogliera!
Come sono bravi questi 'giornalisti' a fare il loro lavoro, Emilio Fede insegna!

La scogliera insanguita ha detto...

BARABBA I SERVI SERVONO SOLO PER LECCARE I PIEDI AI PADRONI E QUESTA CITTA PULLuLA DI SERVI AHINOI

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