‘Manfredonia Musica Viva’ è un progetto che prende le mosse da recenti scoperte in campo neurologico: Glenn Schnellenberg, psicologo dell’Università di Toronto a Mississauga, nell’Ontario, ha dimostrato che un anno di lezioni di musica rende i bambini più intelligenti, dato confermato da successivi studi nello stesso settore.
La musica, dunque, fa impennare il quoziente intellettivo dei piccoli, dove per ‘intelligenza’ si intende un concetto ampio, che comprende non solo le operazioni logico-linguistiche e il rendimento scolastico, ma anche la concentrazione, lo sviluppo della memoria, la comunicazione, la socializzazione, oltre alla capacità di ascoltare gli altri, il tutto in un ambito di grande divertimento.
La musica, poi, presenta il grande vantaggio della multisensorialità: suonare richiede buona coordinazione dei movimenti e un’integrazione rapidissima degli stimoli visivi, uditivi e motori; senza contare che la buona riuscita nello studio di uno strumento aumenta l’autostima, contribuendo anche al benessere psicologico.
Un bambino ‘affidato alle cure’ di uno strumento musicale, molto probabilmente sarà uno studente modello in tutte le materie, e non è escluso che possa diventare un adulto più sereno e consapevole. Alla luce di queste scoperte è ancora più sconfortante sapere che l’Italia è agli ultimi posti nella graduatoria dell’insegnamento della musica, non solo in Europa ma anche nel resto del mondo.
Da qui il desiderio del sindaco Angelo Riccardi di portare la musica nelle scuole e per le strade di Manfredonia.
Da qui ‘Manfredonia Musica Viva’, una vera e propria rete musicale tesa tra i settori turistico, economico, culturale, educativo e sociale della città.
Il progetto, elaborato dall’associazione ‘Insieme per Manfredonia’, si struttura in quattro fasi:
- Strade della musica e del gusto, per la promozione del territorio e degli artisti locali;
- Save the Music, un mega concerto previsto per l’anno prossimo, che prevede il coinvolgimento dei Pooh e di tanti altri artisti, finalizzato alla raccolta di fondi da destinare all’acquisto di strumenti musicali per le famiglie disagiate, per dare a tutti la possibilità di studiare musica, e per far entrare la musica anche negli ospedali come musicoterapia;
- La Musica che aiuta a crescere, per inserire l’educazione musicale nei programmi di tutte le scuole, dalle materne alle superiori;
un ‘Manfredonia Festival’ maggiormente legato all’etimologia del posto, alla tipologia di Manfredonia e delle sue ricchezze.
Prima tappa, dunque, le ‘Strade della musica e del gusto’, un festival permanente che, dal 7 fino al 27 agosto, riempirà di artisti corso Manfredi e il Lungomare del Sole.
Ogni sera, a partire dalle ore 19 fino alla mezzanotte, sarà possibile assistere ai virtuosismi di un quartetto d’archi, seguire il sound sbarazzino di una band di musica leggera o di un quartetto jazz, con incursioni nell’heavy metal e nel fusion.
La musica etnica vibrerà nell’aria insieme ai movimenti di sinuosi danzatori, alternandosi con il ritmo scatenato di un gruppo rock. Passeggiando per corso Manfredi si incontreranno pittori, scultori e maestri di antichi mestieri alle prese con la realizzazione delle proprie opere.
La camminata a passo lento verso Siponto sarà allietata dalle arie tratte da opere famose, cantate da tenori o soprani, mentre alcuni giocolieri si esibiranno sul filo di note provenienti da band emergenti, giovani artisti a cui verrà data la possibilità di affrontare un pubblico per la prima volta.
“L’arte non ha significato se non comunica, se non entra in contatto con la gente –commenta il sindaco Riccardi-, e la musica è un grande canale di comunicazione, capace di superare le barriere linguistiche perché parla direttamente all’anima”.
Il programma dettagliato di ogni serata, corredato anche degli eventi del Manfredonia Festival 2010, sarà raccolto in una guida che verrà consegnata al turista insieme a un ticket free.
Strumento concreto per muovere l’economia cittadina, il ticket free consentirà di fare un’escursione gratuita su una carrozza trainata da cavalli: il veicolo, piuttosto originale, è stato realizzato dagli artigiani della frazione Montagna e ospiterà a bordo un’orchestrina itinerante, che allieterà il viaggio dei passeggeri dalla Rotonda fino al Castello; da lì proseguiranno a piedi lungo le vie della musica e del gusto.
Tutti i commercianti che aderiscono al progetto manterranno aperte le proprie attività e, ai possessori di ticket free, riserveranno uno sconto extra.
La musica viaggia nel tempo e nello spazio ma, in questa calda estate, si è fermata a Manfredonia.
Le città sono come le persone, e le persone assomigliano ai posti in cui vivono. Per questo le città cambiano come cambia chi le abita. Manfredonia, oggi, può vantare una nutrita schiera di artisti di tutte le generazioni, tra cui tanti giovani musicisti talentuosi.
“Per questo la città, oggi, si veste di musica, una musica che racchiude la bellezza della sua luce mediterranea, che parla di un entroterra ricco di storia e di cultura, di pinete e di mare, e di gente operosa che coltiva l’arte ogni giorno, coniugandola in tutti i suoi aspetti”, conclude il sindaco.
Perché la musica, se non incontra la bellezza, come fa a raccontarla?
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia
5 commenti:
ma d'avvero veranno i Phoo?
gentile redazione dove si può reperire il ticket free?
Si molto probabilmente il prossimo anno, i ticket free potrai ritirarli nei negozi convenzionati, leggi anche la brochure, allegata, troverai maggiori informazioni.
http://www.scribd.com/full/35226283?access_key=key-27k48qxt24iycslsjfel
x la redazione, se gentilmente potete inserire un collegamanto nel link, che avete inviato poichè non si può fare copia e incolla.
grazie
Ma l'anno che verrà non era di Lucio Dalla?
Ma smettetela l'anno prossimo ci saranno tante di quelle cose.. peccato che se andiamo di questo passo in pochissimi arriveranno all'anno prossimo tutti il resto moriranno di fame!
x anonimo delle 20.21, hai ragione ma il link è lo stesso mensionato, alla fine dell'articolo, ultimo rigo, dove dice per visionare la brochure, basta cliccare qui, clicca e vedi...
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