
Con la ratifica della Dichiarazione dei diritti dei minori e della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, infatti, il 20 novembre 1991 è stata istituita questa ricorrenza come momento di riflessione, per grandi e piccini, sui temi legati alla tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
L’Amministrazione Comunale, con l’Ufficio Servizi Sociali, si è impegnata a promuovere con più incisività il benessere dei minori, avviando una proficua e interessante collaborazione con le scuole, le parrocchie e le associazioni di solidarietà sociale, e coinvolgendo i giovani studenti e i genitori nella scelta delle tematiche da affrontare e approfondire.

Per scegliere l’argomento portante di quest’anno, sono stati organizzati vari incontri, in cui si è parlato dei continui mutamenti a livello familiare e sociale e delle nuove sfide educative. Alla fine si è stabilito di focalizzare la riflessione sul rapporto che bambini e adolescenti hanno con se stessi e con gli altri, un tema che coinvolge tutti.
Il modo di relazionarsi con chi ci sta intorno è sempre fonte feconda di discussione: attraverso gli altri si cambia, si cresce, si ricevono stimoli, ma si può anche soffrire, perdere la fiducia, o andare incontro a nuove paure.
Il tema è in linea con il Patto per la salute mentale e il benessere, promosso dalla Commissione europea per incoraggiare l’apprendimento socio-emozionale nelle attività curriculari ed extracurriculari, con programmi per prevenire abuso, bullismo ed esclusione sociale.

“Una festa che sia anche momento di profonda riflessione sul diritto di bambini e adolescenti a una giusta crescita psichica e culturale -sottolinea l’assessore alle Politiche Giovanili Paolo Cascavilla-, per far emergere esigenze e bisogni troppo spesso lasciati a margine. Bambini e adolescenti hanno diritto non solo a essere tutelati, ma anche a esprimere liberamente la propria opinione e a richiedere attenzione e ascolto”.
Ufficio Stampa e Comunicazione
Comune di Manfredonia
0 commenti:
Posta un commento
Censurare i commenti non fa parte della nostra politica, l'importante è mantenere un linguaggio pulito e consono, senza ledere e/o offendere la dignità altrui.