Possibilità di riprendere la tanto acclamata pesca del rossetto a partire dalla fine del mese di gennaio, riapertura delle trattative con la UE per cercare di riabilitare la pesca del bianchetto, l’opportunità di sedere al tavolo tecnico organizzato dal Ministero delle Politiche Agricole per la prossima settimana ed erogazione di indennizzi per pescatori ed armatori.
Questi i tre importanti risultati che danno concretamente nuova fiducia al settore ittico di Manfredonia – sempre più sul lastrico – scaturiti dall’incontro tenutosi giovedì 13 gennaio presso il Ministero delle Politiche Agricole grazie al quale un nutrito gruppo di rappresentanti delle cooperative locali (‘Oceania’, ‘Papa Giovanni XIII’ e ‘La Bussola’), per la prima volta, hanno potuto confrontarsi con importanti autorità e tecnici del settore come Francesco Saverio Abate, direttore generale del settore pesca marittima ed acquacoltura e Giuseppe Ambrosio, capo di Gabinetto del Ministro Giancarlo Galan.
Il fruttuoso ed importante incontro è stato reso possibile grazie all’intervento del Vice Presidente della Camera dei Deputati, l’On. Antonio Leone, sipontino doc, il quale subito si è attivato per dare risposte utili, necessarie e concrete al più importante segmento dell’economia di Manfredonia che da troppi anni attende strumenti tali da garantire un futuro alle proprie attività.
Questi i tre importanti risultati che danno concretamente nuova fiducia al settore ittico di Manfredonia – sempre più sul lastrico – scaturiti dall’incontro tenutosi giovedì 13 gennaio presso il Ministero delle Politiche Agricole grazie al quale un nutrito gruppo di rappresentanti delle cooperative locali (‘Oceania’, ‘Papa Giovanni XIII’ e ‘La Bussola’), per la prima volta, hanno potuto confrontarsi con importanti autorità e tecnici del settore come Francesco Saverio Abate, direttore generale del settore pesca marittima ed acquacoltura e Giuseppe Ambrosio, capo di Gabinetto del Ministro Giancarlo Galan.

“Dopo giorni, mesi ed anni di chiacchiere e promesse, finalmente si intravede qualcosa di serio. Mai prima d’ora si era riusciti ad arrivare a piani così alti – dichiara Lino Bottalico, Presidente della cooperativa Papa Giovannni XII e decano della marineria sipontina-. Le nostre preoccupazioni ed osservazioni sono state ascoltate ed immediatamente ci sono state date delucidazioni ed opportunità d’intervento. Ringraziamo l’On. Leone per il sostegno e l’impegno profuso. La settimana prossima, siamo stati invitati assieme alle sigle sindacali rappresentative del settore, a sedere al tavolo tecnico organizzato dallo stesso Ministero. Si tratta di un’importante apertura di credito nei nostri confronti”.
“Per quel che concerne le nostre richieste sulla riapertura della pesca al bianchetto e al rossetto – aggiunge Bottalico -, ci è stato riferito che per quest’ultima l’autorizzazione probabilmente alla fine del mese di gennaio. Un po’ più complicata la questione legata al bianchetto, per la quale il ministero si sta impegnando ad intervenire sull’Unione Europea e la macchina burocratica è stata già avviata. Pertanto, invito tutti i pescatori di Manfredonia a non effettuare battute di pesca del bianchetto che restano assolutamente vietate. Dobbiamo essere collaborativi ed uniti se vogliamo proseguire sul virtuoso percorso apertosi con l’incontro al Ministero. Fare sacrifici ora – conclude Bottalico – significa, però, avere l’opportunità di lavorare meglio e con maggiori soddisfazioni in un futuro molto prossimo”.
Ancora una volta, il Governo nazionale di centrodestra, si dimostra governo del fare. “Stiamo lavorando perché le imprese ittiche di Manfredonia possano dare respiro ai propri redditi – spiega Stefano Pecorella, esponente locale del Pdl -. Il Vice Presidente della Camera dei Deputati con l’opportunità d’incontro concessa alla marineria sipontina, ha dato segno tangibile di come un rappresentante istituzionale di un comprensorio può e deve incidere sulle dinamiche di sviluppo. Auspico anche un’intervento concreto della Regione Puglia e del Comune di Manfredonia. Delle necessità e delle difficoltà dei cittadini non bisogna farne sterili battaglie di bottega o di partito. Piuttosto, per la marineria di Manfredonia, il Comune e chi ha responsabilità di rappresentarla si occupino di rendere efficienti le strutture mercatali e di creare un’unità che sicuramente sarà a vantaggio di tutti e non dei soliti pochi”.
5 commenti:
Leone ? ah allora è vivo... lo si vede solo in campagna elettorale... Poi non fa niente che Riccardi e Bordo hanno posto il problema, l'importante è che si santifichi Leone che ogni 2 anni si sveglia...
Leone?!?!?!? Quel politico che non ha mai fatto niente per Manfredonia?
Ci credo proprio che le istanze sono state accolte grazie a Leone!
Adesso si vuole solo prendere il merito!
Si vede che le elezioni sono vicine..magari a giugno...
Pecorella é veramente ridicolo! Il servetto di Leone ha ancora il coraggio di parlare dopo che é stato disintegrato da Riccardi. Ma con quale coraggio apre ancora la bocca? Sa dire o pensare qualcosa con la sua testa? O deve chiedere sempre l'autorizzazione a Leone?
Leone in 20 anni non ha mai fatto niente per Manfredonia e ce la siamo cavati da soli!
Può stare seduto tranquillo sulla sua poltrona! Non abbiamo bisogno di lui!
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