

- atleti d’elitè a livello internazionale quali Matteo PALUMBO e Dario SANTORO;
- atleti amatori che partecipano a diverse manifestazioni podistiche che militano per lo più con la società GARGANO ONLUS;
- ultramaratoneti quali Michele SPAGNUOLO.


Approfitto ad evidenziare il terzo posto di Dario SANTORO alla prima prova del Campionato regionale di società assoluto a Civitanova Marche (MC), nella gara maschile sui 10 km, dove ha esordito con una nuova società e dopo un lungo periodo di stop dovuto a problemi fisici.
Inoltre riporto una breve intervista all’ultramaratoneta Michele SPAGNUOLO:
1. Cos’è per te la corsa?Per me la corsa è vita, attraverso la corsa mi emoziono, conosco altri, è un modo per pubblicizzare il mio negozio, è salute, è un’opportunità di elaborare soluzioni ai miei problemi.
2. A quali gare partecipi?Cerco di partecipare a gare sempre più difficili, più lunghe, più estreme, ho partecipato a gare della distanza di 100 km, alla “Nove Colli Running" di Cesenatico, gara podistica di 202 km dove ci ho impiegato 30 ore.
3. Quali sono i tuoi obiettivi?I miei obiettivi generali sono portare sempre più persone a correre ed in particolare a farli fare le maratone e le ultra maratone. Gli obiettivi specifici sono fare una doppietta e cioè la “Nove Colli " di e la 100km del "Passatore" in due domeniche consecutive. Il massimo degli obiettivi è la Spartathlon, Atene-Sparta, 246 Km, 3800mt di dislivello positivo, 36 ore di tempo massimo.
4. Quali sono le tue risorse?La forza mentale, la tranquillità, la serenità, il coraggio.
5. Quando hai dimostrato coraggio?All’ultima edizione della nove colli quando mancavano pochi km ho perso la strada e mi sono ritrovato dalla parte opposta del traguardo.6. Hai un allenatore interno?Il mio allenatore interno è la mia forza mentale, sono io stesso che mi conosco, so cosa fare nelle varie situazioni di difficoltà.
7. Mi racconti un aneddoto?Ho un bel ricordo nel mio negozio dove un giorno sono venuti a trovarmi 2 atleti molto forti, Tobias e Rabattoni e mi facevano delle domande sulle mie esperienze in ultramaratone, io ero seduto sul tavolo e loro sedute sulle sedie ascoltavano le mie imprese, mi rimane un bel ricorso.
8. Ti capita di incontrare gli amici che condividono i tuoi allenamenti?Il mio negozio è diventato un ritrovo, sia gli amici che altra gente passa dal mio negozio per salutarmi per ascoltare le mie ultime imprese o quelle che dovrò affrontare, vengono a vedere le mie medalgie, attestati, fotografie e mi chiedono consigli sulle scarpe da usare che io vendo e poi è d’obbligo il caffè alla Frizzi e Lazzi.
9. Cos’ha di tanto speciale questo caffè?Innanzitutto è servito in un locale accanto un posto particolare di Manfredonia chiamato “U pertus du Monac” che signiifica “l’asola del monaco” e da questo posto c’è un belvedere sul porticciolo di Manfredonia, e per quanto riguarda il caffè è una chicca che bisogna assaggiarla perché la spiegazione non rende. Inoltre con gli amici di corsa adesso vi è l’usanza di festeggiare la 25^ maratona al Ristorante “Coppolarossa” ed io quest’anno ho intenzione di festeggiare lì la 100^ maratona in quanto me ne mancano solamente 2.
Matteo SIMONE
www.psicologiadellosport.net
1 commenti:
Ma qualcuno sà che fine ha fatto GILDO ??? ricordo che fino a qualche anno fa lo si vedeva correre spesso sul Lungomare e sulle vie principali di Manfredonia...
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