Abbiamo deciso di intervistarlo per scoprire i segreti del suo mestiere e cosa lo ha portato a fare questa scelta.
“Sono nato a San Giovanni Rotondo nel 1967 e vivo sin dalla nascita a Manfredonia, paese alle porte del Parco Nazionale del Gargano. Sin da bambino ho sempre avuto un rapporto quasi embrionale con la natura cercando di scoprirne i segreti frequentando e approfondendo gli ambienti che mi circondava. Hanno accresciuto la mia sensibilità nei confronti della natura che ho unito ad un'altra grande passione che è la fotografia. Ho cominciato, nel 1989, con una reflex analogica della Nikon che mi ha accompagnato fino al 2004 quando decise di fare il passo verso la fotografia digitale. Oggi lavoro con apparecchiature fotografiche professionali digitali sempre della Nikon, marchio col quale ho sempre avuto il giusto feeling.”
“Sono sempre stato un'autodidatta e non ho mai frequentato un corso di fotografia, tutto ciò che ho appreso lo deve alla mia proverbiale determinazione nel raggiungere un obbiettivo.
Sono iscritto al circolo culturale "Manfredonia Fotografica" di cui sono anche uno dei soci fondatori e consigliere. La mia specializzazione è nella fotografia naturalistica.”
Sono iscritto al circolo culturale "Manfredonia Fotografica" di cui sono anche uno dei soci fondatori e consigliere. La mia specializzazione è nella fotografia naturalistica.”

E' dal 2007 che ho cominciato a catalogare i miei lavori fotografici riguardanti la fauna e la flora che incontro nel mio territorio, lavoro ancora tutt'oggi in pieno svolgimento e che mi sta portando grandi soddisfazioni considerato che diversi dei miei lavori sono stati pubblicati su importanti riviste fotografiche di cultura ambientale, di turismo sia nazionali che esteri e su quattro libri Nital Forum Contest (2007-2008-2009-2010)
Utilizzi delle tecniche particolari?

Nel Parco Nazionale del Gargano si ritrovano habitat unici nel loro genere: dalle fitte ed estese foreste alla macchia mediterranea, dai grandi altipiani carsici alle ripide falesie sul mare, con grotte, valli boscose che scendono verso il mare, lagune costiere, colline e pianure steppose, zone paludose di grande interesse a livello internazionale grazie alla vasta biodiversità che consente a circa 170 specie di uccelli su 230 che vengono in Italia a nidificare tra cui specie di particolare interesse per via della loro rarità.”

Infatti la luce radente, i colori vibranti si fondono e costituiscono le note del suo stile inconfondibile rendendo ogni suo lavoro unico e capace di trasmettere forti emozioni a chi li osserva.
Vi mostriamo alcune delle foto che gentilmente il signor Michele Ferrato ha concesso l’utilizzo a SipontoBlog.
Per chi desidera visionare tutte le altre foto, può cliccare al seguente link Album Flick - Michele Ferrato, oppure visionare il Suo Blog Michele Ferrato - wildlife photography -
11 commenti:
Bellissime foto, i miei complimenti.
Auguri per il tuo futuro.
Umberto Capurso
Un grandissimo fotografo che andrebbe apprezzato e valorizzato in maniera più concreta e vigorosa! Un vero talento!
Un grande uomo e fotografo!! Come pochi!!
Vi ringrazio di cuore e ringrazio in modo particolare Mauro per il servizio.
Un saluto e ringraziamento particolare a Ventura Talamo e Massimo Notarangelo per la grande collaborazione che in questi anni mi hanno fraternamente offerto permettendomi di capire al meglio la biodiversità che contraddistingue il nostro preziosissimo territorio aiutandomi anche nella classificazione delle specie e sottospecie presenti e fotografate
Complimenti.
Strepitosa la rana che spunta dalla palude.
...una curiosità,ma le foto son ritoccate?I colori son naturali?
Grazie a te Michele per le bellissime foto che realizzi in natura e per la possibilità di ammirarle!!
Massimo Notarangelo
Sei molto ma molto bravo, per caso hai fotografato la scogliera sipontina come era prima che iniziava la sua cementificazione per far spazio al porto?
ciao saluti
@ Anonimo di 16:21
Non sono i colori o i ritocchi importanti, ma nella foto è l’Attimo la cosa importante, saper cogliere l’attimo e il pregio del fotografo, saper riportare quel momento incantevole come solo lui (il fotografo) riesce a vedere, catturare l’immagine con o senza i colori, non ha importanza, ma riuscire a trasformare un click in poesia … Poesia senza Parole, questo è saper fotografare!
Umberto Capurso
Un caro e meritato pensiero, ad un amico "virtuale" del quale ho apprezzato le doti di fotografo naturalista grazie a FB. Solo chi ha provato a cimentarsi con questa difficile disciplina sa quanta passione, pazienza, attesa conoscenza e "mestiere",sono indispensabili per fare scatti simili. Auguri Michele! Continua ad allietarci con le tue splendide foto.
Ciao, Domenico Bellomo
Grazie Domenico e grazie anche a coloro che hanno lasciato un pensiero ,un caro saluto a tutti :)
Michele Ferrato
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