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venerdì 18 maggio 2012

Manfredonia: I proprietari di cani devono denunciarli all’Anagrafe canina, e rispettare il decoro della città

I proprietari e detentori a qualsiasi titolo di cani devono farne denuncia all’Anagrafe canina istituita presso il Servizio veterinario del Distretto di Manfredonia – ASL FG di Via Barletta, oppure presso l’Ambulatorio veterinario ASL sito presso l’ENPA in località Posta del Fosso. 
Lo stabilisce una ordinanza sindacale in ottemperanza alle vigenti normative regionali e nazionali ispirate alla necessità di tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini. 
La comunicazione ai presidi innanzi ricordati va fatta – precisa l’ordinanza – per la detenzione entro i primi sei mesi di vita del’animale ovvero entro 30 giorni se randagi; in caso di cessione definitiva, scomparsa, morte del cane entro 15 giorni dall’avvenimento. 
Per l’identificazione del cane sarà usato un sistema di riconoscimento elettronico a microchip inserito sottocute, entro 90 giorni dal’iscrizione all’Anagrafe canina, presso il Servizio veterinario del Distretto di Manfredonia – ASL FG di Via Barletta ovvero presso l’Ambulatorio veterinario della stessa Asl presso l’ENPA di Posta del Fosso.

Per i trasgressori sono previste sanzioni amministrative e nel caso di reiterazione della violazione e inosservanza dell’ordinanza anche sanzioni come previste dal Codice penale. 
L’ordinanza di cui innanzi è uno degli atti decisi dalla pubblica amministrazione e in via di attuazione, per regolamentare la presenza in pubblico dei cani alquanto disordinata sopratutto per la poca attenzione dimostrata dai proprietari dei cani allorquando li portano per la strada. 
“Accade spesso infatti e in tal senso le segnalazioni e le lamentele dei concittadini sono tantissime – evidenzia il sindaco Angelo Riccardi -, che i proprietari dei cani si dimenticano, allorquando li portano fuori di casa, a spasso o per l’abituale passeggiata fisiologica, che la strada, i giardini e quant’altro di pubblico arredo della città, sono di pertinenza collettiva e vanno pertanto debitamente rispettati per quello che sono.
Non fa certamente piacere imbattersi nei luoghi pubblici in deiezioni e altro di analoga natura lasciati dagli incolpevoli amici dell’uomo. 
Anche per questi aspetti ci sono precise e circostanziate normative che vanno tassativamente rispettate e – annuncia il sindaco - stiamo organizzando le opportune iniziative per farle rispettare. E’ una questione culturale e di senso civico singolo e collettivo”. 

Ufficio Stampa e Comunicazione

Comune di Manfredonia (FG)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Diceva ,il grande, Nino Manfredi "FUSS CA'FUSS LA VOLTA BONA!Non se ne può più ,di tantissimi stronzi che fanno lasciare,gli stronzi, dei loro cani,in ogni luogo!Ogni proprietario di cane,deve portarsi ,nelle sue uscite,l'occorente per raccogliere quanto fatto dai loro cani,pipì esclusa,purtroppo,altrimenti gliela farei bere.

Anonimo ha detto...

Mah...tutti regolamenti già esistenti. Il mio cane è cippato da 5 anni (era già obbligatorio)ed ho subito insegnato a mia figlia ad usare la paletta per le feci. Il problema è che lei si sente un extraterrestre...se invece le ordinanze si facessero anche rispettare...

Anonimo ha detto...

finalmente...

Anonimo ha detto...

che dio sia lodato,un passo avanti verso la civiltà,anche se i veri cani ,molto spesso, sono i padroni .

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