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Una serata ben riuscita quella che ha aperto la 176^ Edizione della Festa Patronale di Manfredonia, in onore a Maria SS. di Siponto, ovvero la Notte Azzurra.
Fiumi di gente ha invaso le vie del centro alla ricerca degli stand enogastronomici, per gustare le ottime pietanze, che rispecchiavano e promuovevano in pieno, i prodotti tipici del territtorio.
Si è gustata quasi una cena completa nelle 5 postazioni sparse per le vie del centro storico, partendo dalla Villa Comunale con gli antipasti, per proseguire sul terrazzo panoramico di Piazzetta Mercato con un primo piatto ai profumi del Golfo, riso patate e cozze, poi, in corso Manfredi (angolo via delle Cisterne), con la famosa pepata di cozze, mentre in Piazzale Ferri si mangiava frutta fresca, e per finire in Piazza del Popolo i liquori del Gargano.
L'unica nota stonata era la ricerca, in particolare dei forestieri, ma anche di molti sipontini dei biglietti per gustare le prelibatezze del golfo, che già dal primo pomeriggio erano introvabili.
Un cosa positiva per gli organizzatori, che in poco tempo hanno venduto tutto, e sono rimasti soddisfatti della serata, ma antipatica per chi voleva partecipare e contribuire all'ultimo momento alla riuscita della manifestazione ed è invece rimasto a bocca asciutta.
La serata è continuata con buona musica, in particolare in piazza del popolo,“Nun Te Reggae Più” in concerto, ovvero la tribute band di Rino Gaetano.
2 commenti:
Attendo commenti dai disfattisti,mortificatori, ammazza Manfredonia ecc
Effettivamente,caro anonimo delle 16:10 ,è stato un grande successo,solo che bastava propagandarlo il giorno prima e non con settimane di anticipo.Organizzarlo per 800 persone e lasciare i tanti venuti da fuori,non mi pare nè corretto e ne giusto!Perchè per le prossime edizioni,sicuramente chi non è riuscito ad acquistare i biglietti ,sicuramente non ci ritornerà:A parte ciò,il 29 sera,nel Chiostro del Municipio,la gtande organizzazione...ha rischiato la rissa.Perche?Un concerto all'interno del Chiostro;un mini mostra con visitatori,vocianti e maleducati(disturbavano il concerto e un manifestazione,con casciara,in Piazza del Popolo,(E NON E' LA PRIMA VOLTA!),hanno reso il clima intollerabile.Un concerto,suonato dal vivo,non può essere ascoltato ed apprezzato ,se si viene disturbati,nè si può alzare il volume per poterlo ascoltare.Per cui,tanta carne a cuocere,non sempre è un bene,oltre al fatto che determinati spettacoli potevano e possono essere spostati in altri luoghi.Ciò,non vuol dire denigrare la propria città,carissimo anonimo,nè è una carnevalata,dove ogni gruppo,con apparecchiature assordanti,cerca di coprire e rompere i timpani agli altri.Le manifestazioni,bisogna distribuirle alla meglio e non sovrapporle!
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