ATTENZIONE!!! Problemi e malfunzionamenti con la TV Digitale Terrestre, per info e spiegazioni, Digitale Terrestre Manfredonia, cliccando qui!

sabato 20 ottobre 2012

Guardia Costiera Manfredonia: Sequestrato 1 Q di pesce di varie specie, venduto al ciglio della strada

Nella giornata di ieri il nucleo di Polizia Giudiziaria della Capitaneria di Porto di Manfredonia, in collaborazione con un’aliquota della locale Compagnia Carabinieri e del Comando di Polizia Municipale, hanno condotto un’altra intensa operazione congiunta di polizia, lungo le locali arterie cittadine, per contrastare il fenomeno della commercializzazione “contra legem” dei prodotti ittici destinati ad essere venduti per strada ad ignari consumatori. 
 Durante i controlli, il personale operante ha sequestrato circa un quintale di pesce di varie specie, (polpi, triglie, cefali, orate ecc.) di dubbia provenienza ed esposti in cassette per la vendita al ciglio dei marciapiedi cittadini e quindi invasi dai gas di scarico delle autovetture e dal pulviscolo che esse generano

Il detentore, un ambulante privo di qualsiasi autorizzazione, è stato prontamente identificato e deferito alla competente Autorità Giudiziaria per commercializzare prodotto ittico in dispregio alle più comuni norme igienico-sanitarie. 
Sul posto è stato poi fatto confluire personale del Servizio Veterinario Area B – Distretto di Manfredonia che, dopo aver esaminato il prodotto ittico e, su disposizione del Magistrato di turno, ha confermato l’insalubrità della merce sequestrata e quindi il conferimento a ditta specializzata per lo smaltimento
L’attività di repressione posta in essere contro gli illeciti in materia di pesca e commercializzazione illegale di prodotti ittici proseguirà anche nei prossimi giorni al fine di tutelare in modo particolare la salute degli inconsapevoli consumatori.

Guardia Costiera Manfredonia

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravi!! Cosi si fa, speriamo di eliminare definitivamente questo malcostume Manfredoniano.

Posta un commento

Censurare i commenti non fa parte della nostra politica, l'importante è mantenere un linguaggio pulito e consono, senza ledere e/o offendere la dignità altrui.