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Seppur in maniera decisamente immeritata, il Manfredonia C5 con pochi elementi a disposizione (in settimana sono andati via Caetano, Amoruso, Dalmas, Ese, Castriotta Pietro, Yuri Totaro) cede sul campo del Futsal Barletta.
I sipontini si sono battuti fino alla fine contro i coriacei barlettani che hanno pero' avuto la meglio nelle battute finali del match, quando, più che il tasso tecnico, è venuto fuori l’aspetto fisico degli avversari, con i bianco-celesti costretti a giocare l’intera gara avvalendosi di una rosa striminzita.
I sipontini si sono battuti fino alla fine contro i coriacei barlettani che hanno pero' avuto la meglio nelle battute finali del match, quando, più che il tasso tecnico, è venuto fuori l’aspetto fisico degli avversari, con i bianco-celesti costretti a giocare l’intera gara avvalendosi di una rosa striminzita.
Durante la gara il Manfredonia ha ribattuto colpo su colpo i padroni di casa, tanto che, al vantaggio casalingo di Vivaldo al 10’, ci mette ben poco De Araujo a trovare il pareggio, il quale supera il suo avversario e di sinistro fulmina Mastrorilli.Manfredonia sfortunato in diverse occasioni quando, in contropiede, sfiora l’allungo ancora con Guga, ma ottima è la parata del portiere che si ripete subito dopo su Natalino (buonissima la gara del giovane sipontino).
Terminata così la prima frazione sull’1-1, la ripresa inizia invece con il Futsal Barletta che non riesce a pungere, anzi è ancora il Manfredonia a rendersi pericolosissimo grazie a De Araujo con palla che si stampa sulla traversa, e subito dopo con Natalino che protegge palla, si gira ma Mastrorilli compie il miracolo.
Salgono in cattedra gli arbitri con una decisione che ha dell’assurdo, quando Gino Castriotta tenta di saltare il portiere, che in uscita travolge il pivot sipontino.
Potrebbe essere la svolta, ma il direttore di gara opta per l’incredibile ammonizione nei confronti di Castriotta, reo presunto di aver commesso fallo di simulazione.
Successivamente il Futsal Barletta, con una rara ripartenza, trova la via del vantaggio con Iodice e due minuti dopo chiude i conti con Sciascia.
Il Manfredonia tenta il tutto per tutto giocando con il portiere di movimento e sfiorando ancora la rete in diverse circostanze, ma il risultato non cambia. Termina 3-1 per il Futsal Barletta, ma il Manfredonia visto sul parquet del Mario Borgia non ha affatto sfigurato.
Da segnalare è il comportamento antisportivo che parte della tifoseria del Futsal Barletta ha avuto nei confronti di qualche sostenitore sipontino giunto a Barletta nonché nei riguardi dei giocatori stessi con insulti e sputi.
Questi episodi sono da condannare poiché possono recare danni all’immagine di un’intera città, pensiero che, nonostante l’accaduto, non appartiene alla società biancoceleste.
Salgono in cattedra gli arbitri con una decisione che ha dell’assurdo, quando Gino Castriotta tenta di saltare il portiere, che in uscita travolge il pivot sipontino.
Potrebbe essere la svolta, ma il direttore di gara opta per l’incredibile ammonizione nei confronti di Castriotta, reo presunto di aver commesso fallo di simulazione.
Successivamente il Futsal Barletta, con una rara ripartenza, trova la via del vantaggio con Iodice e due minuti dopo chiude i conti con Sciascia.Il Manfredonia tenta il tutto per tutto giocando con il portiere di movimento e sfiorando ancora la rete in diverse circostanze, ma il risultato non cambia. Termina 3-1 per il Futsal Barletta, ma il Manfredonia visto sul parquet del Mario Borgia non ha affatto sfigurato.
Da segnalare è il comportamento antisportivo che parte della tifoseria del Futsal Barletta ha avuto nei confronti di qualche sostenitore sipontino giunto a Barletta nonché nei riguardi dei giocatori stessi con insulti e sputi.
Questi episodi sono da condannare poiché possono recare danni all’immagine di un’intera città, pensiero che, nonostante l’accaduto, non appartiene alla società biancoceleste.
Nella rosa sipontina ci sarà a breve qualche innesto in vista dell’imminente prossimo obiettivo, vale a dire sabato 22 Dicembre cercando di prelevare l’intero bottino contro il Porto San Giorgio e qualificarsi dunque nelle migliori squadre che disputeranno la Coppa Italia.
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