
Nichi Vendola sa bene che noi italiani non siamo come la stampa al soldo del potente di plastica vuole farci apparire.
Il machismo è una deriva sub culturale che appartiene a poche e ben identificabili riserve di ex e post fascisti, religiosi ultra conservatori e borghesotti pronti ad assoldare gay per i matrimoni delle loro figlie perché “hanno tanto gusto estetico”: gente che vota e che viene vellicata per affermare l’utilitarismo sul bene comune, la furbizia sull’onestà, l’egoismo sulla solidarietà.

Tutti loro, come noi tutti, hanno diritto ad essere felici e sicuri, nelle proprie case come nei luoghi di lavoro come nelle strade delle nostre città.
E con loro tutti quanti hanno deciso di vivere, studiare, lavorare, amare, sognare e morire in Italia.
0 commenti:
Posta un commento
Censurare i commenti non fa parte della nostra politica, l'importante è mantenere un linguaggio pulito e consono, senza ledere e/o offendere la dignità altrui.