Manfredonia deve ripartire dal turismo, dall'agroalimentare e dalla pesca

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Conferenza entusiasmante per il livello di preparazione e per la semplicità delle proposte di governo per Manfredonia e per la Regione Puglia esposte dal candidato sindaco del centrodestra, Stefano Pecorella, e dal Presidente degli industriali della Regione Puglia nonché Vice di Rocco Palese, dott. De Bartolomeo.

“Manfredonia deve riscoprire le sue vocazioni e puntare sull’agroalimentare, sul turismo e sulla pesca ed Io sarò al fianco, come mi auguro, del sindaco Pecorella nell’affiancare le iniziative in tal senso della nuova amministrazione”.

“L’avventura al fianco di Palese è esaltante - dichiara De Bartolomeo -. Non sono un politico, ma espressione e testimone della società civile. Ho fatto sempre l’imprenditore e spero di essere utile a questo progetto, poiché la politica è stata sempre troppo distante dall’economia, soprattutto per la tempistica. Ci sono troppe difficoltà a dare risposte rapide e concrete. Non servono programmi lunghi e ambiziosi che nessuno legge, ma occorre mettere al primo posto lo sviluppo e l’occupazione, soprattutto quella giovanile”.

De Bartolomeo lancia frecciate al Governatore Nichi Vendola. “E’ troppo filosofico. Ad esempio, ha redatto un piano energetico regionale che, seppur vero ha creato nuove opportunità, riscontra un percorso amministrativo, in fatto di autorizzazioni, paludoso -aggiunge-. Tantissimi imprenditori sono bloccati da quattro anni e rischiano di veder revocati i finanziamenti bancari. In generale, bisogna porre fine ai “no ad oltranza” e “a prescindere”.

“Se le aziende chiudono e vanno via, è colpa delle Istituzioni, che, con la propria lentezza burocratica, fanno finire i progetti fuori dai mercati-conclude-. La Capitanata è in credito con la Regione Puglia, ed è giusto che rivendichi le proprie esigenze. La verità, è che in Via Capruzzi, manca l’organizzazione interna, manca la competenza e la professionalità”.

Dal suo canto, afferma il candidato Sindaco Pecorella: “A Manfredonia bisogna sostenere le imprese sane del contratto d’area e non continuare a sperperare danaro pubblico per iniziative fantasma; bisogna tutelare l’occupazione ad ogni costo e creare maggior senso di responsabilità negli enti e nel rapporto di questi con i sindacati ed i datori di lavoro; tempi certi nella realizzazione delle infrastrutture (sia delle aree industriali che dei comparti edilizi) che la sinistra ha dimenticato” –aggiunge- “la valorizzazione delle aree protette e delle risorse naturalistiche, storiche ed archeologiche saranno importanti priorità per poter rilanciare l’occupazione in modo stabile e non precario” –conclude- “Manfredonia deve sperare ed augurarsi un futuro certo che solo il centrodestra può garantirle” – “siate protagonisti della svolta”.

Ufficio Stampa Popolo delle Libertà