Atti di vandalismo sul Lungomare Miramare

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Ci risiamo di nuovo! In questa città nulla è per sempre, questo che oggi vi raccontiamo ne è l'ennesima dimostrazione. I lavori del Lungomare Miramare sono terminati neanche un paio di anni fa, e poco dopo è stato preso di mira dai soliti vandali, che non avendo altri stimoli nella loro vita o semplicemente non sapendo cosa farne, hanno deturpato tutto ciò che gli è capitato sotto tiro, come potete notare, queste foto ne sono la prova lampante.

I muri del Lungomare, che si affacciano sulla spiaggia, sono diventati la nuova versione ipermoderna di "Messenger": i ragazzini gli utilizzano come se fossero una chat perenne, scambiandosi messaggi d'amore, riportando stupidamente frasi di canzoni e murales (se almeno fossero artistici!). I ragazzacci non sono gli unici che sostituiscono un bene pubblico come il giardino di casa propria, ci si aggiungono anche gli anziani che con la scusa della prostata infiammata, utilizzano i suddetti muri come un bagno a cielo aperto, a tutte le ore del giorno e senza preoccuparsi minimamente se ci sono famiglie con bambini che fanno una passeggiata in spiaggia. Mi domando come faranno quest'estate?!? Proseguendo la nostra camminata ci ritroviamo, tra il Liceo classico e la lega navale, li c'è un piccolo belvedere fornito di panchine, di aiuole e di una bella illuminazione, come del resto tutto il Lungomare, quest'ultima adesso è diventata il tiro a bersaglio di teppisti, infatti sono avanzati solo una serie di pali. A questo punto ci chiediamo se è arrivata l'ora di installare un impianto di telecamere, che permetta di identificare i soggetti che fanno questi atti. Sappiamo che è una spesa abbastanza elevata, ma in una situazione così tanto disastrata, non sembra che ci siano altre valide alternative. Solo il semplice, ma oneroso rifacimento delle strutture danneggiate non risolve il problema, perché appena finiti i lavori si ritornerebbe al punto di partenza, creando un circolo vizioso. Mentre l'istallazione delle telecamere porterebbe alla cattura di alcuni dei vandali, così da applicare una punizione esemplare come il ripulire i muri o altri piccoli lavori socialmente utili, oppure il ripagare i danni fatti, sarebbero un buon deterrente anche per gli altri. Nel frattempo noi potremmo iniziare ad educare i nostri figli a rispettare di più i beni pubblici e a ricordare a i nostri nonni che in centro ci sono molti bar!