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martedì 9 giugno 2009

Firmata la nuova ordinanza per il Turismo e strutture balneari 2009

Il 4 giugno 2009 si è svolta al Lido Pellerossa a Monopoli in località Capitolo, una conferenza per la firma della nuova ordinanza per il Turismo e le Strutture Balneari, firmata dall'Assessore al Turismo, Massimo Ostillio, e l'Assessore alla Trasparenza e cittadinanza attiva con delega al demanio, Guglielmo Minervini, facenti parte della Giunta della Regione Puglia.
Questo nuovo accordo tra Regione e Operatori del Settore, assicurerà la piena fruibilità delle spiagge e il rispetto delle norme venendo incontro alle esigenze dei turisti. Aggiungendo delle novità nella disciplina che regola l'attività balneare sia negli stabilimenti balneari che nelle spiagge libere. Vi elenco alcuni punti principali dell'ordinanza:
  1. Durata della stagione balneare, che deve proseguire per tutto l'anno solare. Questa scelta è in linea con il processo di destagionalizzazione dei flussi turistici, le strutture sono comunque obbligate a tenere aperte le attività dal 15 maggio al 15 settembre.
  2. Trasparenza, tutta la cartellonistica per le informazioni di servizio agli utenti delle spiagge dovrà essere sempre ben visibile e redatta anche in inglese, francese e tedesco. In tutti gli stabilimenti l'ordinanza e "L'Abaco delle informazioni al cittadino" dovranno essere affissi in luoghi ben visibili a tutti e di dimensioni di minimo cm 70 x 100.
  3. Sicurezza, lo specchio d'acqua riservato alla balneazione si riduce da mt. 200 a mt. 150 dalla riva, lo spazio potrà essere aumentato solo con l'Ordinanza delle singole Capitanerie. Lo spazio, comunque, dovrà essere segnalato da gavitelli che non potranno distare tra loro più di 25 metri.
  4. Pulizia delle spiagge, sugli arenili è permesso anche l'uso di cingolati gommati, mentre sugli scogli è vietato l'uso di qualsiasi mezzo. La rimozione delle alghe che si depositano a riva è autorizzata nel periodo della balneazione, ma dovranno essere depositate in luoghi di stoccaggio per poi essere risistemate in loco per la loro naturale azione di rinascimento degli arenili. -No come avviene qui da noi che i proprietari dei lidi li gettano nei cassonetti dei rifiuti urbani!-.
  5. Contrasto al lavoro nero, sanzioni finanziare fino a €10.032 e amministrative fino alla revoca della concessione per tutti coloro che violano le norme sul lavoro regolare. Le ammende verranno versate ai Comuni di riferimento.
  6. Libero accesso alle spiagge, che dovrà essere al meno ogni 150 metri.
  7. Pulizia delle spiagge libere, dovranno essere fruibili anche dai diversamente abili.
  8. Divieto di transito per le imbarcazioni nelle zone riservate alla balneazione per qualsiasi tipo di imbarcazione.
  9. Divieto di diffusione sonora dalle 13.30 alle 16.00 e, comunque, i livelli di intensità dovranno essere moderati.
  10. Divieto di realizzare recinzioni (fronte mare sempre libero al transito).
Speriamo che queste regole siano percepite e rispettate anche dal nostro Comune e dai nostri Operatori Turistici!
Buona stagione Balneare a tutti!!!

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