
Le foto sono state scattate nei pressi del maneggio di Siponto, proprio dove fino a qu
alche tempo fa giaceva un palo della Telecom in condizioni pericolose. Come si può notare, c'è di tutto, poltrone abbandonate, materiali di risulta, bustoni neri grandi dei rifiuti, frigoriferi, vecchi televisori, tutti materiale che andrebbe raccolto come rifiuto speciale che sta li in bella mostra, rovinando la bellissima area verde di Siponto, dove proprio nel momento in cui scattavo le foto, si notavano due bellissime
oche che nuotavano all'interno dei canali di bonifica. Un territorio violentato a dispetto degli enormi potenziali turistici come quello naturalistico e archeologico.


Cosa ci vuole a far capire a questa gente che basta chiamare il numero verde dell'A.S.E. per fissare un appuntamento, e far caricare il materiale per esser portati in luoghi di smaltimento autorizzati? Forse, l'unica colpa che ha A.S.E., è che in realtà in quell'area non c'è neanche un bidone per l'indifferenziato, ma ciò non giustifica il gesto, ma per gli altri rifiuti?
Ma questo è solo un esempio, basta continuare ed addentrarsi dentro le vie di Siponto, per scoprire altri luoghi, se pur più piccoli, dove molto spesso vi si aggiu
ngono anche tanti altri cumuli, di resti di potature e rifiuti dovuti alla manutenzione del verde all'interno di parecchie ville private, che quando va bene li troviamo all'interno dei bidoni della raccolta dell'indifferenziato, gesto comunque sbagliato perché anch'essi richiederebbero un ciclo di lavorazione diverso da quello standard.
Ma questo è solo un esempio, basta continuare ed addentrarsi dentro le vie di Siponto, per scoprire altri luoghi, se pur più piccoli, dove molto spesso vi si aggiu

0 commenti:
Posta un commento
Censurare i commenti non fa parte della nostra politica, l'importante è mantenere un linguaggio pulito e consono, senza ledere e/o offendere la dignità altrui.