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“Stavolta si parla di bufala intesa non come mozzarella, ma della solita, sistematica e ridondante falsità e mistificazione delle realtà applicata dalla sinistra per nascondere i propri misfatti e accaparrarsi voti”. La coalizione del centrodestra di Manfredonia, commenta così la notizia apparsa martedì 9 marzo 2010 sul quotidiano l’Attacco, che riporta le dichiarazione di Matteo Totaro, presidente dell’Associazione Provinciale di Foggia, il quale smaschera clamorosamente il comunicato stampa diramato dal candidato sindaco della sinistra circa l’incontro tenutosi nei giorni scorsi con gli agricoltori sipontini.
“Ero presente-chiosa Totaro-; non è andata proprio come comunicato alla stampa. Perciò ci tengo a precisare taluni aspetti. Il contestato Ministro Zaia ha molto da farsi perdonare (vedi Authority a Foggia o la mancata firma per il Consorzio Agrario che versa in pietose condizioni), ma nel contempo, bisogna dargli atto della sua coerenza, avendo preso con decisione la non applicazione dell’OGM imposta dalla Ue sulla patata. La politica regionale non ha speso una sola parola in merito-sottolinea-. Il vero nervo scoperto, è il Psr 2007-2013, rispetto al quale la Provincia non ha nessuna competenza. L’unico responsabile dell’immobilismo dei fondi è la Regione Puglia. Gli assessori regionali di maggioranza della Capitanata che compiti hanno quando vengono discusse queste 
tematiche?-conclude-. Mi corre l’obbligo rammentare a Riccardi che durante la sua permanenza presso la Regione, è stato perpretato un grosso furto ai danni della Capitanata, in quanto venti milioni di euro destinati ai muretti a secco, sono stati dirottati al Salento. La Regione deve avere più considerazione degli imprenditori agricoli di Capitanata, giacchè noi non siamo cittadini di serie B. Mi auguro che dopo le elezioni regionali, questo territorio possa esprimere un Assessore all’Agricoltura, capace di tutelarci meglio e che faccia ripartire con urgenza il Psr”.
tematiche?-conclude-. Mi corre l’obbligo rammentare a Riccardi che durante la sua permanenza presso la Regione, è stato perpretato un grosso furto ai danni della Capitanata, in quanto venti milioni di euro destinati ai muretti a secco, sono stati dirottati al Salento. La Regione deve avere più considerazione degli imprenditori agricoli di Capitanata, giacchè noi non siamo cittadini di serie B. Mi auguro che dopo le elezioni regionali, questo territorio possa esprimere un Assessore all’Agricoltura, capace di tutelarci meglio e che faccia ripartire con urgenza il Psr”.Dunque, un’altra palese dimostrazione dell’ignoranza, o se non si vuol pensare peggio, della malafede, di questa sinistra che pur di arrivare ad ottenere il consenso elettorale ignora e passa sui problemi reali dei cittadini. Dopo la boutade sul prezzo delle case, sembra proprio che il candidato della sinistra non sia la discontinuità di cui si vanta, ma che arrivi direttamente da Marte…
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