
Come da copione, è stata deposta la corona al milite ignoto, davanti al comune e poi accompagnati dalle note dell'inno di Mameli, e di "Bella Ciao" ci si è spostati presso il monumento dei caduti di tutte le guerre, all'interno della villa comunale, per depositare le corone.

Qui il sindaco, dopo aver letto il messaggio del ministro della difesa Ignazio La Russa, ha consegnato alla famiglia Ognissanti, una piastrina militare.

La piastrina, di Giovanni, insieme ad altre gli erano state consegnate da un russo, che le aveva raccolte poco lontano dalla città, dove tra il 1941 e il 1945, esisteva un campo di prigionia con relative fosse comuni.

Secondo i dati del ministero, nel 43' morirono 4178 prigionieri italiani, la piastrina ritrovata, toglie ogni dubbio sul luogo della morte del nostro concittadino, ma è presumibile che ce ne siano ancora altri, visto che da Manfredonia ne partirono in tanti.

Commosso Giovanni Ognissanti, nipote del militare, a cui è stato affidato un commento e la lettura di una lettera inviata dal militare, ci racconta di come fino all'ultimo, la nonna abbia aspettato il marito che tornasse, senza mai perdere la speranza. Nel video che segue i momenti più belli della cerimonia, dove potrete ascoltare le parole dalla voce dei diretti interessati.
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