L'Erosione del Golfo di Manfredonia

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Nell'inverno passato, abbiamo assistito a diverse mareggiate che si sono abbattute sulla nostra costa, mareggiate che come ogni anno arrecano danni enormi ai villaggi della riviera sud, sopratutto il villaggio Ippocampo, dove quest'anno a causa della totale mancanza delle dune di sabbia è bastato poco che l'acqua abbia invaso ed allagato gli appartamenti e ville antistanti il mare. Ora tralasciando questo episodio, che è sicuramente molto importante sia da un punto di vista igenico sanitario, poiché l'acqua del mare ristagna ancora  nei campi coltivati e all'interno dello stesso villaggio, sia per tutti quei disagi per quei villeggianti che vivono in quell'area; oggi attraverso le foto pubblicate (scattate a gennaio 2010), vogliamo mostrare lo stato in cui si trova la spiaggia di Manfredonia quella davanti al castello. 

Come si può notare le mareggiate hanno letteralmente mangiato gran parte della spiaggia, portando via porzioni di sabbia, raggiungendo addirittura le scale per scende giù, come testimoniano le alghe rimaste sui gradini, ma anche quei gradoni presenti davanti alla spiaggia libera, sono stati sepolti dalla sabbia a causa sempre della forza del mare. Come anche l'altro fazzoletto di spiaggia libera tra il lido "Sirenetta" e il lido "Tricarico", dove ormai per colmare il vuoto lasciato dalla sabbia, da qualche tempo viene riempito con ciotoli di pietre.

Ogni anno purtroppo stiamo assistendo ad un fenomeno sempre più forte ed erosivo, con la conseguente diminuzione della battigia, con stabilimenti balneari, che anno dopo anno, arrivano a piantare gli ombrelloni a 2metri dalla battigia, o i più seri ad eliminare del tutto un'altra fila di ombrelloni, stessa cosa vale con le spiagge del litorale di Siponto.

A questo punto ci chiediamo, perchè in tutti questi anni il comune o la regione non provvede a una soluzione definitiva, affinché la spiaggia di Manfredonia non scompaia del tutto, o meglio a trovare una soluzione urgente anche per i villaggi della riviera sud, ed anche qui definitiva, magari costruendo dei pennelli frangiflutti che permettano di diminuire la forza delle onde del mare in modo da non arrecare danni alle abitazioni ed ai campi coltivati, un po come è stato fatto sulla costa di Zapponeta e del Villaggio "Foggia mare", come si può notare dalla foto a lato, sperando che non facciano lo stesso errore di progettazione dei frangiflutti costruiti a Siponto, dove pur di non ammettere l'errore che è stato fatto, ora è diventato oggetto di "studio" poiché come avrebbe detto qualcuno, il ripascimento artificiale delle alghe potrebbe essere una soluzione per l'erosione della costa, ma sembra solo una buona scusa per non intervenire e non bonificare nuovamente quell'area che meriterebbe almeno un po di manutenzione.

Chissà se il nuovo sindaco tra le tante cose importanti promesse, ha pensato ad un piano, magari in collaborazione con la regione, per la salvaguardia della costa sipontina......ah già scusate, dimenticavo, ora c'è il porto turistico che è più importante, e chi se ne frega se tra 10 anni sul lungo mare si passeggerà con maschere e pinne!