Quello che vedete nelle foto, sono i resti di un brutto incidente, per fortuna senza gravi conseguenze, avvenuto quasi un mese fa.
Ci troviamo in via delle Margherite, sulla strada che dal liceo scientifico, va verso la lottizzazione Algesiro, dove una ragazza, alla guida della propria auto, ha perso il controllo, finendo nel burrone sottostante.
Oggi, non vogliamo farvi la cronaca dell'incidente, sarebbe un po vecchiotta, ma sensibilizzare un po tutti, i nostri concittadini, spesso vittime di incidenti, che forse con po di prudenza si potrebbero tranquillamente evitare.
Nell'incidente è stato divelto un albero, e tutto il parapetto, che ancora oggi si trova nella scarpata, insieme come ai pezzi di paraurti e i pneumatici della macchina incidentata.
In passato, vi abbiamo già parlato di questo tipo di incidenti, l'ultima vittima anche se non umana, è un pino di 15 anni, in viale Michelangelo, per non parlare di pali della luce divelti, poco tempo fa sul ponte "Ai caduti di Nassyria", di cartelli stradali accartocciati, davanti alla polizia, muretti di recinzione divelti sul lungomare del sole, e alberi sempre alberi i più deboli ed indifesi, sul secondo piano di zona, non si capisce quante volte sono stati presi di mira.
La lista è interminabile, cabine elettriche, dissuasori di sosta, parapetti, pali con indicazioni stradali e perfino bidoni dell'immondizia, in ogni punto e luogo della città, ma ci fermiamo qui per non annoiarvi più di tanto.
Il bello è che tutti questi danni, dovrebbero essere pagati dalle assicurazione degli automobilisti responsabili, ma la maggior parte delle volte, poichè questi episodi succedendo di notte, dove l'alta velocità per le strade di Manfredonia la fa da padrona, questi spesso scappano vi, con le proprie auto, e noi tutti ci ritroviamo a pagare, danni ingiustamente anche di svariati milioni di euro.
Poi magari siamo buoni a prendercela con il comune perchè non ripara quei danni, se solo ogni tanto imparassimo, tutti, a guidare meno velocemente, eviteremmo molti problemi, principalmente di salute oltre a non rovinare gli arredi della nostra città, già carenti o fatiscenti, rendendola più sicura anche di notte.
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