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Ritorniamo con le “piccole e personali storie” degli anziani che la “Storia” hanno contributo a farla...oggi Memoria di Del Popolo Salvatore nato a Manfredonia, in Vicolo Gorizia:
“Sono un pensionato, racconto la storia della mia famiglia, che era una famiglia semplice ed onesta e molto rispettabile, con noi erano molti severi, ma purtroppo in quei tempi c’era tanta carestia, i miei genitori erano attratti dal loro lavoro. Mio padre era mutilato di guerra, mia madre era sarta e cuciva notte e giorno per portare la famiglia avanti, in casa non sono mancati mai i viveri. Sempre mia madre di giorno andava per le campagne a comperare il grano per sfamarci noi tutti .Noi eravamo sette figli, ma c’era anche qualcuno più grande di cui si sono dati da fare, specialmente nel periodo dei Tedeschi , quando c’è stato il saccheggio ai magazzini di Manfredonia, noi abbiamo preso un paio di quintali di pasta più mezzo pezzo di parmigiano. All’epoca si collaborava con la famiglia, che ci teneva sempre sotto controllo, così questa è una parte della storia della mia famiglia."
Concludo con un detto di Benito Mussolini che diceva: “a quel tempo la casa ha un Mussolini ed ogni casa un mulino, che la notte macina e i forni sono sempre pieni.”
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