Parco Nazionale del Gargano: Tutto pronto per Pecorella

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Sembra quasi fatta per la nomina di Stefano Pecorella a Presidente del Parco Nazionale del Gargano, già Assessore all'Ambiente della provincia di Foggia, nonchè ex candidato alla carica di Sindaco della città di Manfredonia, uscito poi sconfitto dalla tornata elettorale, arrestatosi davanti al ciclone Angelo Riccardi.

Pecorella probabilmente succederà al tanto acclamato e suffragato Giandiego Gatta, un Gatta che, come detto al nostro blog, a cui vi rimando, in 5 anni ha cercato di valorizzare il Gargano e di renderlo competitivo.

Sarà stata la vicinanza dell'On. Antonio Leone, vice Presidente della Camera, ad aver spinto verso l'assegnazione da parte del Ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, o il normale prosieguo di una carriera ambientale, visto il ruolo e le competenze che Pecorella sembra aver acquisito in 3 anni da Assessore all'Ambiente della Provincia di Foggia?

Manca ancora l'ufficialità, anche perchè la nomina deve avvenire di comune accordo con il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, appena insediatosi proprio ieri. Troveranno un intesa? Certo devono pur sbrigarsi perchè da ieri il commissario Straordinario del Parco, Giandiego Gatta, è stato destituito dall'incarico, per scadenza dei termini; quindi, senza presidente, perdere tempo non giova a nessuno. Allora che fare?

I grandi diplomatici della politica o intermediari sono già al lavoro e sembra che l'impasse si possa sbloccare tra qualche settimana, quando il presidente Vendola potrà nominare un uomo di centro destra alla guida del parco. Ma per quel giorno cosa avrà ottenuto in cambio?

Certo per Manfredonia sarebbe un risultato importante: avremmo, dopo Gatta, Leone, Bordo, Campo, Ognissanti, nostri concittadini in ruoli chiave per lo sviluppo del territorio. Saranno capaci tutti insieme, indipendentemente dal colore politico, di far decollare la nostra città?

Sentito il diretto interessato, né conferma né smentisce, anzi sembra già pronto per il nuovo incarico, che di certo non sarà facile, specie dopo le ultime polemiche sulla utilità del Parco per il ruolo che ha avuto in questi anni in cui molti sindaci, anche di colore politico diverso, sono scesi in campo a difesa di Gatta, ed inoltre per le contestazioni sulle probabili o presunte trivellazioni delle Tremiti.

"Le Isole Tremiti hanno un vincolo ambientale, e sono riserva marina, fino a quando esisterà questo vincolo, che nessuno eliminerà mai, non si  potrà fare né trivellazione né altro per deturpare il territorio..." parole dello stesso Pecorella, in linea con il Ministro Prestigiacomo, contrario alla ricerca del petrolio.

Se il buongiorno si vede dal mattino, sembra avviarsi sulla giusta strada ...