Sono passati diversi mesi, era autunno, quando sono terminati i lavori per la sistemazione di 4 dissuasori automatici, per delimitare l'area pedonale di Siponto ed impedire l'accesso alle macchine.
Se si esclude il breve esperimento fatto il 25-26 dicembre e 1 Gennaio, non sono mai andati in funzione, ragion per cui non abbiamo mai potuto sperimentare l'effettiva utilità, cosa che speriamo avvenga, nei mesi di luglio e agosto, quando come di consueto, alla piazza sarà vietato l'accesso alle macchine.
Probabilmente per quella data, i dissuasori, rischiamo di non vederli in funzione, perchè saranno sicuramente danneggiati, poichè come spesso accade nella nostra città, la notte si fa gara a chi va più veloce, o a scansare pali e quant'altro,se si considera che per la quarta volta da quando sono stati istallati, nei giorni scorsi è stato danneggiato l'ennesimo palo, quello del varco numero 3, posto in via Manfredonia.
Il fatto strano che il giorno prima, la ditta manutentrice aveva sistemato un problema allo stesso dissuasore, visto che da giorni il semaforo dava il rosso fisso, senza alcun motivo, oltre a sistemare gli altri pali danneggiati nei mesi scorsi, sostituendo i vari pezzi rotti.
In pratica si spendono già soldi, delle esigue casse comunali, per far manutenzione, senza che gli stessi siano mai andati in funzione.
Ma servivano veramente questi 4 dissuasori o si poteva trovare un altra soluzione alternativa al passaggio delle auto?
La colpa non è solo degli automobilisti indisciplinati, perchè se analizziamo bene, i pali restringono ulteriormente la carreggiata, già stretta in origine, e poi con una pista ciclabile al lato, che non è mai servita a niente, considerato che la si continua ad usare come parcheggio,oltretutto autorizzato dal comune.
Ma adesso che fare? Forse bisognerebbe rinforzare i pali, con una base di cemento, in modo che la prossima macchina che ci va contro, subirebbe dei danni maggiori, c'è da dire che i pali sono ben segnalati addirittura con led solari, ma anche questo accorgimento è servito a poco.
Allora ci permettiamo di suggerire all'amministrazione, di provare ad usarli questi dissuasori mobili, a cominciare adesso dalla domenica mattina, in modo da decongestionare il traffico. e permettere ai cittadini di farsi una passeggiata lontano dallo smog, all'aria pura, magari in questo modo, rinfrescherebbe anche la memoria a qualche sprovveduto della loro esistenza.
2 commenti:
Altro sperpero di danaro pubblico come le piste ciclabili di siponto, barriere frangiflutti e porto turistico.
come mai tutte le opere che hai nominato tranne il porto turistico sono state realizzate dalla Microlab di Manfredonia? E come mai la stessa società dirige il nuovo assessorato all'ambiente del carissimo assessore Ginadolfi? Misteri della politica....
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