Ponte sul Candelaro: A quando la ripresa del lavori?

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E' passato ormai più di un anno, da quando, anticipato dal nostro blog, Fabio e Mingo, della famosa trasmissione satirica di canale 5, "Striscia la notizia", vennero, per girare un servizio sul ponte del Candelaro, ovvero, quel ponte incompiuto da oltre 15 anni, in attesa da tempo, del suo completamento.

Ebbene, quel servizio ebbe come risultato, che prima dell'estate scorsa, la provincia, l'ente che gestisce la strada provinciale 60,  appaltò i lavori, che iniziarono da li a pochi giorni.

Fu subito abbattuto il ponte, instabile, che da sempre aveva bloccato l'apertura del cavalcavia, perchè ritenuto dai tecnici instabile e non idoneo alla mole di traffico che doveva sostenere.

Dopo questo intervento, i lavori sembravano avviarsi  verso la loro ultimazione, poi  tutto si è fermato, le ruspe sono andate via, e del completamento del ponte, non vi è più alcuna traccia, in barba alla data posta sul cartello dei lavori che stabiliva l'ultimazione per il 25 febbraio 2010!

Intanto, è passato un inverno abbastanza piovoso, per fortuna, il ponticello sottostante, che collega i 2 tratti di strada, ha retto, anche perchè quest'anno il candelaro non è esondato, come gli anni scorsi, restando nei suoi argini, permettendo così agli agricoltori circostanti di potersi recare giornalmente sulle proprio terre, senza estenuanti giri, per raggiungere l'altra parte del fiume.

Fino a quando durerà questa situazione? Non vogliamo pensare che sia stata tutta una manovra mediatica, per gettare fumo negli occhi, in attesa delle scorse elezioni, ma se così non fosse, quali sono i problemi burocratici o di qualsiasi altro genere, che impediscono il completamento dei lavori?

O è colpa dell'immobilismo della provincia, che ricordiamo da marzo è senza assessore ai Lavori Pubblici, ad interim al Presidente Pepe, che ha lasciato andare il progetto nel dimenticatoio?

 

Attendiamo risposte, o meglio la ripresa dei lavori, per risolvere una volta per tutte questo problema, che va avanti da troppi anni, anche in vista della imminente chiusura della sp141, e dell'utilizzo di questa strada quale percorso alternativo e quindi di un notevole aumento di traffico, che il vecchio, pericoloso ponticello non potrebbe sopportare.