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La giornata del 21 Giugno, l’Associazione
Daunia TuR ha organizzato un evento tenutosi a
San Leonardo in Lama Volara dalle ore 10,30 alle 14,30, tempo in cui si è avuta la possibilità di conoscere gratuitamente: l'evento del solstizio d’estate, e la perla più preziosa che lo scrigno della nostra città custodisce cioè l’Abbazia omonima. I partecipanti, dopo l’evento, hanno degustato in loco i prodotti tipici locali, che anticamente i pastori portavano in dote a San Leonardo ed il famoso “Vino dei Teutonici” (un nero di Troia della cantina della Manna di Cerignola), ciò a fronte di un contributo libero devoluto alla curia per la manutenzione dell'Abbazia di San Leonardo. Si è potuta osservare una esposizione fotografica relativa all’ospitale ed i mosaici e graffiti ritrovati nel ricovero adiacente l’Abbazia. Numerosi hanno partecipato rivivendo e riscoprendo il fascino ed il “mistero del tempo nel tempio dei cavalieri teutonici”. Pure per questo importanti sono state le visite guidate gratuite effettuate da Michelangelo Cataleta e Giuseppe Milonia, che hanno accompagnato i visitatori alla riscoperta dei valori culturali del territorio; e per conoscere il fenomeno astronomico nella sua completezza interessante è stato il contributo del prof. Giovanni Fantetti, che gentilmente ci ha fornito alcune semplici spiegazioni del fenomeno:
Il 21 giugno di ogni anno
è il SOLSTIZIO D’ESTATE. Cosa ci indica? Cosa vuole rappresentare? Perché è stato fatto?
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Cercare le risposte è senza dubbio
interessante, portandoci a s
coprire forse misteri e/o sensazioni che si volevano evidenziare. Una semplice risposta, è da ricercarsi nella parola Tempo: ecco il 21 giugno, il (tempo segnato dal FORO di San Leonardo) ; certo è un orologio molto lento, pensate ci parla di tempo solo un giorno all’anno. Infatti in questo giorno la durata dell’arco diurno è la più lunga di tutto l’anno, così il 21 dicembre (solstizio d’Inverno) la durata dell’arco notturno è la più lunga dell’intero anno. Dai percorsi del Sole, si evince che: il giorno del “solstizio d’estate” l’astro Sole sorge fra Est e Nord e tramonta tra Ovest e Nord; il giorno del “solstizio d’inverno” sorge tra Est e Sud e tramonta tra Ovest e Sud; solo nei due giorni equinoziali sorge nel vero Est e tramonta nel vero Ovest. Tornando nello specifico alla osservazione del fenomeno di San Leonardo, diciamo che il medaglione di Sole, che si osserva solo al “mezzodì” del Solstizio d’Estate, va a cadere esattamente a metà della distanza che divide in due i pilastri situati di fronte all’ingresso laterale dell’Abbazia (che funge da ingresso “principale” perché arricchito da un artistico portale).
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In altre parole chi entrasse in chiesa al mezzodì astronomico del 21 giugno, si troverebbe, sulla destra e sulla sinistra, due pilastri maestosi ed esattamente tra di essi per terra, un medaglione di Sole. Ma c'è di più: il medaglione di luce disegna una rosa a“undici petali” in quanto il foro gnomonico attraverso il quale passa il raggio di Sole è diaframmato da un delizioso rosoncino di pietra a undici raggi . Il numero 11 cabalisticamente significa
forza, luce, e designa, come si può evincere
un attributo specifico di Cristo cioè: l
a Luce della Sapienza e della Conoscenza diretta di Dio in noi, che nascendo in mezzo alle nostre passioni e ai nostri istinti brutali illumina l' anima e compone l'apparente antitesi tra materia e spirito, tra la Scienza e la Fede". Fin qui, le spiegazioni del professore; Ora per la prossima osservazione astronomica dobbiamo attendere gli equinozi di settembre e marzo, giorno in cui da un altro foro gnomonico, posizionato sulla facciata della chiesa, si proietta una mandorla di luce, questa volta sull’abside laterale del tempio di nostro Signore.
1 commenti:
Complimenti, bell'articolo!
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