
I motivi sembrano essere la mancanza dei requisiti strutturali, impiantistici e tecnici e organizzativi minimi per l'esercizio dell'attività sanitaria in regime di ricovero, per le branche di Gastroenterologia, Pneumologia e Oncologia.
Oltre ad non avere l'autorizzazione per l'esercizio dell'attività sanitaria per erogare prestazioni specialistiche in regime ambulatoriale.

Appresa la notizia nella giornata di martedì pomeriggio, tutti i dipendenti sono entrati in sciopero, inscenando varie forme di protesta.

“Si tratta di una delibera ‘fuori sacco’, non programmata, che elenca una serie di inadempienze, certamente da verificare, da parte dell’azienda.
Senza voler entrare nel merito della decisione della Giunta regionale, senz’altro motivata, sento il dovere di contestare il metodo: il provvedimento è stato adottato senza neanche tentare la strada che di solito si intraprende in queste circostanze, cioè aprire una fase di contestazione, alla fine della quale tirare le somme"

Intanto ieri mattina, vi è stata una seduta di Giunta straordinaria a Palazzo San Domenico, con il sindaco Riccardi, gli assessori, i rappresentanti sindacali e i responsabili aziendali della Casa di Cura San Michele.
"A questo punto è fondamentale separare le sorti dei quarantasei lavoratori, dalle sorti dell’azienda, che dovrà rendere conto delle gravi inadempienze registrate dalle verifiche ASL e riportate nella delibera regionale. L’obiettivo che ci preme raggiungere in questo momento è salvaguardare i livelli occupazionali" ha dichiarato Riccardi.
"A questo punto è fondamentale separare le sorti dei quarantasei lavoratori, dalle sorti dell’azienda, che dovrà rendere conto delle gravi inadempienze registrate dalle verifiche ASL e riportate nella delibera regionale. L’obiettivo che ci preme raggiungere in questo momento è salvaguardare i livelli occupazionali" ha dichiarato Riccardi.

Ora non ci resta che attendere, e ci auguriamo che unitamente al nostro sindaco, i consiglieri regionali, Franco Ognissanti e Giandiego Gatta, facciano la voce grossa, facendo fronte comune, per portare a casa un risultato positivo, dimostrando di avere peso all'interno del governo regionale.
9 commenti:
E' la prima vendetta della scogliera piena di sangue!
Godo colui che ha avallato il progetto della cricca sipontina ora si accanisce contro la sanità sipontina.
Godo! Sipontini pecoroni e creduloni vi meritate questo e altro.
Bravo Vendola, punisci questa città come merita
finalmente l'hai capito.
Con il medesimo impegno di salvare il calcio,
il sindaco si attivi per salvare il lavoro a questa gente
il tutto è molto più importante del calcio..vero Sindaco?
Su questa città incombe un maledione divina, ci saranno
anche 2 suicidi (impiccamento e colpo alla tempia) di politici nei prossimi anni. Ho visto le loro bare
i loro parenti piangere,cortei funebri i nomi. Quando ho sognato gente che doveva morire, è morta, una strana maledizione incombe su questa città.
Mah, vediamo un pò di giocare dei numeri:
2 i suicidi
12 l'impiccato
47 morte
i politici 53 e 8
io li giocherò non si sa mai..
su qusta città ci sarà una lunga maledizione per tutto il male che la state recando, come la scogliera ferita e seppellita a siponto.
è solo l'inizio!!!
SIANO MALEDETTI I FIGLI DEI MEI FIGLI
SARETE I PRIMI AD ESSERE TRAVOLTI DALLA GRANDE ONDA
A me puzza di montatura, nel senso che poi alla fine
ci sarà qualcuno che dirà..hai visto il l'ho salvato!
Sono diversivi che creano le cricche politiche per deviare
l'attenzione di chi possiede facolta e intelligenze
nella norma o sotto la norma..tira e molla alla fine
ci sarà il salvatore che dirà avete visto ho sistemato tutto..
Ho letto da poco in un sito poco affidabile..un articolo dove enfatizzavano al massimo l'intervento dei politici locali
attivati per la "causa" come se avessero salvato la struttura e che la medesima abbia ripreso la sua normale attività, mentre io ho capito che ci sono grossissimi problemi.
Che schifo strumentalizzare le notizie anche sulla pelle di chi rischia il posto di lavoro!
Ragazzi di siponto blog che dio vi benedica e vi protegga
dai politici.
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