È di questi giorni la decisione dell’ASL Foggia di trasferire il servizio di Terapia fisica e riabilitativa dal Poliambulatorio di Manfredonia, presso cui è stato erogato finora, al Centro di riabilitazione psicomotoria ‘A. Cesarano’. Questo provvedimento è causa di seri disagi per i fruitori del servizio, soprattutto nell’ambito del trasporto.
Il Centro ‘Cesarano’, infatti, è situato all’estrema periferia cittadina, sul Lungomare per Siponto, e non è servito dai mezzi pubblici di trasporto. Inoltre, da qualche settimana sono partiti i lavori per la realizzazione del Porto turistico: per motivi di sicurezza, il tratto di strada su cui si affaccia il Centro di riabilitazione sarà presto interdetto al traffico veicolare, sia pur a fasce orarie, con la deviazione verso Siponto. Il trasferimento provocherebbe, così, ulteriori difficoltà agli utenti di quell’importante servizio sanitario, che provengono anche dai Comuni limitrofi e che, molto spesso, presentano problemi di deambulazione.
Per questi motivi il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, a maggior tutela dell’interesse pubblico, ha invitato i responsabili della ASL Foggia a riconsiderare la disposizione di servizio emanata.
Il Poliambulatorio ospedaliero, infatti, è situato in pieno centro abitato ed è facilmente raggiungibile con qualsiasi mezzo di linea dei trasporti pubblici, anche per chi giunge da fuori Manfredonia.
“Ricollocando nel Poliambulatorio il personale trasferito, al servizio di Terapia fisica e riabilitativa verrebbe restituita quell’eccellenza acquisita e unanimemente riconosciuta in questi anni”, ha affermato il sindaco Riccardi.
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia
d.ssa Teresa La Scala
0 commenti:
Posta un commento
Censurare i commenti non fa parte della nostra politica, l'importante è mantenere un linguaggio pulito e consono, senza ledere e/o offendere la dignità altrui.