Una serie di furti di cavi elettrici dell’Enel, avvenuti la settimana scorsa in contrada Zurlaturo, nei pressi dell’abbazia di San Leonardo, ha messo in ginocchio le aziende agricole e zootecniche della zona: sono stati tranciati e trafugati oltre 5 chilometri di cavi per il trasporto dell’energia elettrica, causando un black-out che rischiava di danneggiare le produzioni stagionali, nonché lo stato di salute degli animali di allevamento.
I produttori agricoli e gli allevatori della zona, infatti, da giorni portavano avanti le proprie attività facendo ricorso a gruppi elettrogeni e al trasporto manuale di acqua.
Allarmati dall’emergenza, si sono costituiti in delegazione e, nella giornata di ieri, hanno incontrato l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Manfredonia, Antonio Angelillis, che si è immediatamente attivato per far ripristinare la normale erogazione di corrente elettrica nella contrada.
L’assessore Angelillis, anche in qualità di consigliere provinciale e di vicepresidente della Commissione Agricoltura, si è impegnato ad affrontare insieme al prefetto di Foggia, Antonio Nunziante, il problema dei furti che, reiterati, rischiano di danneggiare gravemente le produzioni e l’economia delle aziende locali.
L’assessore si è, poi, recato personalmente presso l’ufficio tecnico dell’Enel di Manfredonia, per risolvere la situazione di emergenza che si è venuta a creare.
“Il dottor Nicola Chiariello si è dimostrato molto sensibile al problema e ci ha dato un pronto riscontro –ha dichiarato l’assessore Angelillis-: già stamattina sono stati posati 1,5 chilometri di cavi elettrici, entro domani sarà servito l’80% delle aziende della zona, e per dopodomani è assicurato il ripristino dell’energia elettrica in tutta la contrada”.
L’Amministrazione Riccardi ringrazia, dunque, l’Enel per l’intervento fulmineo, e si propone di fronteggiare in ambito istituzionale e politico la questione della legalità e dei furti nelle campagne.
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia
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