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venerdì 23 luglio 2010

Manfredonia Calcio: Nasce l'A.S.D. Manfredonia Football 1932

Nella serata di ieri, giovedì 22 luglio 2010, si è costituita la nuova Società che garantisce la prosecuzione del calcio sipontino dopo la nefasta mancata iscrizione al campionato di Seconda Divisione Lega Pro. Il meticoloso e paziente lavoro di raccordo svolto dal Sindaco Angelo Riccardi con la fattiva collaborazione dei soggetti imprenditoriali che si sono uniti in questa nuova avventura si è tramutato, nell'affascinante cornice di Palazzo San Domenico, in una "creatura" estremamente tangibile e pronta a cominciare da subito il nuovo percorso societario e sportivo del club calcistico che rappresenta la nostra città.

L'entusiasmo e la voglia di ribadire la propria appartenenza al territorio, palesata già nei momenti precedenti quel fatidico 10 luglio, non è venuta meno negli intenti dei fondatori la nuova Società. Lo scoramento dovuto al mancato raggiungimento di quelle risorse indispensabili per preservare la categoria professionistica non ha scalfito il forte desiderio di permettere al calcio locale almeno una degna prosecuzione. Il presidente Pasquale Pappalardo, il vice presidente Luigi Olivieri, la tesoriera Luciana Tattilo, ed ancora i soci fondatori Claudio Casalino e Antonio Sdanga hanno costituito la base societaria, destinata ad allargarsi nelle prossime settimane, sposando la causa biancoceleste nella nuova Società, l'A.S.D. Manfredonia Football 1932, con nuovi obiettivi, nuove dinamiche gestionali e nuovo spirito d'iniziativa.

Il cambiamento della denominazione sociale è stato un atto doloroso ma necessario per poter rispettare le normative che prevedono una tale casistica. Non è stato semplice entrare in questo ordine di idee ma si è dovuta necessariamente accettare questa precisa esigenza regolamentare. Il nome con cui chiameremo il Manfredonia nella prossima stagione calcistica racchiude in sé gli stessi elementi che ce lo hanno reso così familiare in questi anni ed anche in questo modo si è voluto sottolineare la precisa volontà di non snaturare l'identità calcistica sipontina, motivo d'orgoglio per tutti i suoi sostenitori. Bene aggiungere che, nel momento stesso in cui ciò sarà possibile e quindi non prima del termine del prossimo campionato, si faranno tutti i passi necessari per tornare alla denominazione di S.S. Manfredonia Calcio.

Il Manfredonia Football 1932 conserva lo stesso logo, con il delfino che palleggia la sfera di cuoio, e conserva fieramente i colori sociali che rappresentano la nostra storia, quegli stessi colori che richiamano chiaramente alla memoria le bellezze paesaggistiche che contraddistinguono l'affascinante territorio sipontino: il bianco ed il celeste.

Il Sindaco, Angelo Riccardi, ha raccolto le indicazioni e le aspirazioni della nuova Società avallando la richiesta, avanzata alla FIGC (nella persona del presidente Abete), alla LND (nella persona del presidente Tavecchio) ed al Comitato Regionale (nella persona del presidente Tisci), di poter prendere parte già dalla stagione calcistica prossima al campionato Nazionale Dilettanti. Desiderio legittimo, anche alla luce dell'art. 52 comma 10 delle N.O.I.F., di tutti quei tifosi manfredoniani, con in testa proprio i soggetti costituenti la nuova Società, che necessita però inderogabilmente del parere positivo degli Organi competenti.

Consapevoli che la tempistica impone di agire con celerità ma, al tempo stesso, consci che ogni decisione deve essere assunta con oculatezza e lungimiranza, si stanno sondando le disponibilità di coloro i quali potrebbero occuparsi del progetto prettamente sportivo. Il depauperamento pressoché totale dell'organico che era a disposizione della precedente Società, la quale non è fallita a dispetto delle Cassandra locali che quasi si contendono la primogenitura di tale infondata, tendenziosa e denigrante notizia, impone una subitanea riorganizzazione tecnica ed una altrettanto celere composizione di un organico di calciatori adeguati sia al percorso che si intende compiere e sia alla oculata, intelligente e ferrea logica che dovrà prevalere su ogni ragione: la sostenibilità.

Sostenibilità. E' questa la parola chiave ed è questa la direttrice secondo cui si muoverà il Manfredonia Football 1932. Sarebbe oltraggioso per tutti non aver fatto tesoro di quanto accaduto nel recentissimo passato, dal negativo spartiacque rappresentato dalla mancata iscrizione in Lega Pro fino alla scarsissima adesione nel risollevare le sorti pedatorie della nostra città. La linea guida sarà proprio quella di compiere un passo alla volta e senza mai allungare la gamba stessa oltre le proprie capacità, non si possono imporre e né tanto meno chiedere ulteriori sacrifici a quanti hanno deciso di propria volontà di costituire la nuova Società, ed il bagaglio di conoscenze ed esperienze maturate negli ultimi tre campionati deve essere tesaurizzato nel concetto espresso qui sopra di "sostenibilità".

A Manfredonia il pallone continua a rotolare. A Manfredonia ci sono ancora soggetti imprenditoriali e professionisti che provano gioia, si disperano, si emozionano, nell'ammirare undici ragazzi che inseguono la sfera indossando i nostri colori e portando lustro, nell'ambito sportivo ma non solo, alla nostra amata città. A Manfredonia c'è ancora gente su cui il catastrofismo e la passività non fanno presa. A Manfredonia ci sono persone che non aspettano che sia il prossimo a fare ciò che dovrebbero ma, al contrario, si rimboccano le maniche e si dedicano ad attività che poco o nulla hanno a che fare con quella propria professionale... ma che tanto, tantissimo, hanno invece a che fare con il proprio modo di essere, di sentire e manifestare la radicata appartenenza al territorio.

Senza voler scomodare il "siamo fatti della stessa sostanza dei sogni" di shakespeariana memoria si può affermare, senza dubbio alcuno, che un uomo senza sogni si impoverisce nello spirito e si lascia andare facilmente allo scoramento. Non ha motivazioni, non ha mordente, non ha un obiettivo.

E' anche per questa ragione che noi tutti dobbiamo ai costituenti l'A.S.D. Manfredonia Football 1932 sana riconoscenza per aver voluto continuare a credere nel sogno biancoceleste sipontino. Riconoscenza per essere entrati, in punta di piedi e con garbo ma anche con risolutezza e convinzione, tra i protagonisti principali del sogno biancoceleste. Riconoscenza e gratitudine che sarebbe d'uopo esprimere in maniera tangibile al pari del pragmatismo mostrato dagli stessi professionisti nella scelta appena compiuta.

Grazie a tutti voi per aver ridato voce ad un territorio che freme per riprendersi l'onore delle cronache per quanto di buono ci appartiene. Grazie a tutti voi per aver compiuto una scelta ardua in un momento non certo propizio per l'economia locale e nazionale. Grazie a tutti voi per averci restituito di nuovo le nostre domeniche con l'amato pallone.
Grazie a tutti voi, orgogliosi di essere manfredoniani.
Matteo Fidanza

23 commenti:

Anonimo ha detto...

Mha!! se ci tenevano tanto non ci facevano perdere il calcio professionistico.
quando è brutto poi quel nome, speriamo che ritorni quello che tutti conosciamo.
una domanda, ma è fallito o no?

Foggia in A ha detto...

Che vergogna perdere il nome della squadra.
Fate quello che volete, la serie D non stà bene sarà un altro fallimento! Al massimo 200 abbonamenti (compresi quelli gratis) le altre squadra sono già allestite e in ritiro. Io personalmente vado a Foggia a rivivere i fasti
di Zemanlandia e comunque auguro un altro fallimento
al calcio organizzato dai politici!!!

Sipontino fiero ha detto...

chi non vuole bene alla squadra della propria città è il vero fallito. altra considerazione non meriti. vai a vederti il foggia, tu stai bene e noi che amiamo il manfredonia stiamo ancora meglio! eheheh!

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con Foggia in A.. la politica dovrebbe stare fuori dal calcio

Anonimo ha detto...

sarà eccellenza a salvarsi non fatevi illusioni

Anonimo ha detto...

Ecco di cosa si occupa e si preoccupa la nostra politica, che schifo, altri soldi buttati........arrpgghjatv, japrt l'ucchje cà a chiud n g vol njent.

Doniano ha detto...

Quando una squadra o società di calcio fallisce viene data nelle mani del Sindaco per legge è l'unico che può chiedere agli organi preposti di ripescare la squadra nel campionato che gli compete. Questo avviene in ogni città d'Italia.
Quando abbiamo perso la squadra in C2 era colpa del Sindaco, ora che riparte dalla serie D è colpa del Sindaco ed "altri soldi buttti via", vedi che non sta scritto da nessuna parte che il Comune ha messo soldi ma privati che hanno rilevato il Club...
allora di cosa stiamo parlando ?
Avere una squadra di calcio della propria città ad alti livelli, che compete con altre realtà e porta fieramente il nome della propria città in giro deve essere un'onore per tutti...
A quella persona che dice che andrà a Foggia gli rispondo : Vattene pure, chi ti vuole... te ne vai perchè c'è politica in mezzo ? allora devi sapere che la cessione del Foggia da Capobianco a Casillo è stata mediata dal Sindaco foggiano Mongelli... allora pure là c'è politica di mezzo... ma mi faccia il piacere direbbè Totò.
Siete Ridicoli, non cacciate 1 euro dalle tasce vostre e vi lamentate sempre e comunque...

Anonimo ha detto...

Doniano se noi siamo ridicoli tu non sei mica tanto serio. Gli euri si cacciano (come dici tu) per cose serie non per una squadra di calcetto fallita e poi meglio incassarli che buttarli, gli euri."AVERE UNA SQUADRA DI CALCIO AD ALTI LIVELLI" ma stai sognando? La nostra squadra di calcio per tanti anni ci ha solo disonorato altro che onorato. L'onore per la città è altro, sicuramente non il calcio. E poi, ricordati che in tutti maggiori businesses c'è sempre la politica.

Anonimo ha detto...

guardate che non esiste solo il calcio per parlare di sport ma anche pallavolo, basket, ecc........ il lustro di una città si può misurare anche dalla presenza di squadre in serie A di pallavolo che hanno costi molto più bassi ma che danno altrettanta pubblicità e visibilità.....

Anonimo ha detto...

ma io dico con tutti questi soldi investiti in questi anni nel manfredonia calcio, potevano essere investiti dagli imprenditori nel settore turistico, anzichè sperperarli!

Si potevano creare nuovi posti di lavoro(con b&b, locali sulla spiaggia)

Che caproni....loro insieme alla classe politica da una mentalità talmente ristretta da accontentarsi del minimo indispensabile!!!

Tifoso pentito ha detto...

Che vergogna e che pena non pagare i calciarorti che l'anno scorso hanno fatto un bel campionato. Che figuraccia mai fatta in tantissimi anni di storia.
La presunzione di questi avventurieri non ha limiti,
e ha gettato e ha distrutto per sempre il titolo di "MANFREDONIA" dal calcio. L'anno prossimo ci cacceranno
anche dalla Serie D. Nessuno più crede in voi. Udivo dei commenti raccapriccianti dal manipolo di tifosi anziani che solitamente sostano davanti a Tomasino.
I vecchi presidenti del Manfredonia che hanno messo i soldi loro dalla tasche e non facendoli mettere alle lobbies xxxxxxxxxxxx, si stanno rivoltando delle tombe
all'idea che il Manfredonia è sparito.

Anonimo ha detto...

comunque sia il donia ha perso il calcio professionistico , per cui la sconfitta c'è tutta.
è inutile ripezzare alla meglia maniere una squadretta solo per far vedere.

bye bye

Sipontino fiero ha detto...

per l'anonimo che parla della pallavolo, del basket, ecc...
guarda che siamo in italia, almeno noi. non so tu. forse sei in america o in cina. in italia si pratica il calcio e manfredonia è in italia.
apprezzo chi sceglie sport meno famosi ma pretendere di avere la stessa attenzione del calcio è fuori dal tempo e dal modo di pensare dei nostri compatrioti.
in ogni caso quando qualcuno di questi sport porterà manfredonia in un campionato nazionale ne sarò contento. al momento non è successo.

5 nuovi abbonati al foggia -delusi dal Manfredonia ha detto...

L'eventuale iscrizione alla serie D sarà un altro tonfo,
pochissimi abbonati, molti manfredoniani come il sottoscritto e i miei amici che abbiamo già richiesto l'abbonamento a Foggia, una squadra che non c'è un ritiro che non c'è una programmazione che non c'è e lo staff??
La serie D è durissima, a parte le durissime batoste che prendereanno i ragazzini specialmente in Campania..
il miramare sarà un deserto, non era meglio partire dalla I^ Categoria. La politica vuole la serie D, questa politica cosi interessata al calcio perchè porta voti e consensi ovviamente per non perdere il restante 10% di consensi rimasti dopo tutto quello che stà succedendo in città, si appiglia alla serie D per recuperare, ma statene certi sarà un altro fallimento più grave di quello
precedente!

NAPOLEONE BONAPARTE ha detto...

IL CALCIO E LA PANACEA DEI POPOLI MEDIOCRI.

Sipontino fiero ha detto...

x napoleone bonaparte
e l'italiano non è un'opinione :)

Anonimo ha detto...

quello che dice 5 nuovi abbonati è sacrosanto meglio fare l'eccellenza e programmare con calma la serie d non è un'improvvisazione a proposito il ritiro quando si fa ad ottobre?ed i fantomatici calciatori chi saranno scimmietta e pupo?

U mbrughiapurch ha detto...

Quest'anno al massimo andranno un centinaia di tifosi
la serie D? Roba da pazzi, un altro fallimento annunciato
poveri ragazzini saranno seppelliti di goals e umiliazioni, sono convinto che neanche gratis la gente
andrà allo stadio. Un'altra pagliacciata in questi casi
si dovrebbe partire dalla II categoria dilettanti e non
dalla serie D

Il figlio di Zeman ha detto...

Formazione del Manfredonia Football 1932

1) Michele il Barese
2) Luciano Pericolo
3) Z'monach
4) Tonino Misckino
5) Lunard u maniach
6) Auhmm
7) Faiele U sgagniet
8) Mattò u pacc
9) Spaghett
10)Brighel
11)Gino chep d' chiomm


8)

P' DLIGG ha detto...

x il figlio di Zeman
ah ah ah ah
mi hai fatto morire dalle risate!!!

Giudice senza toga ha detto...

Per la gravità dei fatti commessi dal Manfredonia e da altre società, in primis non aver ottemperato al pagamento degli stipendi a dei lavoratori, in questo
caso trattasi di calciatori, una radiazione da tutti i campionati per un quinquennio altro che serie D o 1 categoria.

Manfredonia football 1932 latitante ha detto...

Che fine ha fatto la nuova società???????
Squadre in ritiro, amichevoli, abbonamenti.
C'è la società e la squadra dov'è?
Decine di Manfredoniani si vanno ad abbonare a Bari e Foggia!!!
A me mi sembra una preso per i fondelli!!!
Dove farmo il ritiro a Carpino e con quali elementi??

Minguccio il Cerignolano ha detto...

Sentite condoglianze
amici Manfredoniani
per l'eccellenza!

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