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lunedì 12 luglio 2010

Manfredonia: Oggi con Maroni una città blindata

Oggi per Manfredonia è una giornata importante, a causa degli eventi delle ultime settimane, l'attenzione di tutti i media, sarà puntata ancora sulla nostra città.
Intorno alle ore 15, arriveranno nel nostro comune, oltre al Ministro dell'Interno Roberto Maroni,  ricordiamo la 5 carica dello stato per importanza, il capo della polizia di stato, prefetto Antonio Manganelli,  il sottosegretario di stato, il comandante generale dell'arma dei carabinieri, e Guardia di Finanza, il direttore generale dell'amministrazione penitenziaria, e altri membri che presenzieranno alla riunione del Comitato Nazionale della Sicurezza e dell’Ordine Pubblico, convocato espressamente a Manfredonia dopo gli ultimi eventi delittuosi verificatesi in città.
"Una specifica iniziativa per sciogliere il reticolo di fatti di sangue che vedono Manfredonia incolpevole scenario, ma che, purtroppo, gettano ombra sulla nostra terra mite e laboriosa”, aveva dichiarato giorni fa il sindaco Angelo Riccardi.
La riunione che si svolgerà naturalmente a porte chiuse, servirà a prendere decisioni, e eventuali strategie da adottare, per dare maggiore sicurezza ai cittadini.
Maroni incontrerà anche il nostro sindaco Angelo Riccardi e quello di Monte Sant'Angelo Andrea Ciliberti.

Manfredonia, da giorni si sta preparando a questo evento,  sono stati disposti i divieti di sosta e fermata, in via Maddalena, via Scaloria, via Arcivescovado e Piazza del Popolo, tutte strade che interesseranno il passaggio delle autorità, e che per consentirne la bonifica delle stesse, e la messa in sicurezza, devono essere sgombere di veicoli e libere da ogni impedimento.
Già negli ultimi giorni la presenza delle forze dell'ordine è aumentata notevolmente e oggi, lo sarà ancora di più, pensate che tutte i dipendenti comunali lasceranno il loro posto di lavoro alle ore 12, in modo che Palazzo San Domenico, sia libero per la organizzazione dell'evento.
Niente sarà lasciato al caso, e la città sarà controllata e messa in sicurezza in ogni sua parte, sperando appunto che tutta vada liscio.

E' la prima volta che a Manfredonia si svolge una riunione così importante, per una volta le autorità competenti, ci hanno sostenuto, portando la riunione nel nostro territorio, e dando un segnale forte della presenza dello stato, qui da noi.
Un iniziativa che speriamo che possa servire a qualcosa, o almeno a rendere noi cittadini  più sicuri.
Con la speranza che in futuro, non verrà più associato il nome di Manfredonia, solo ad omicidi e criminalità.
Un bella perdita di immagine, soprattutto turistica, in questo inizio d'estate 2010, qualora si pensi ancora al turismo...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Che vergogna, oggi pomeriggio davanti al palazzo san domenico sembrava la cerimonia di un gran gala, un dispiego di autoblu e di uomini imbarazzante, tutti vestiti a festa, polizia e carabinieri dappertutto (cioè solo vicino al numero 5 dello stato), mentre drogati e delinquenti che frequentano la piazzetta si sono trasferiti per l'evento in villa comunale....questa è l'ITALIA!

Anonimo ha detto...

Questa è l'Italia perchè ci sono degli imbecilli come te, che non capiscono cosa si è svolto oggi a Manfredonia e l'importanza di tale evento, ma purtroppo se questo è il livello dei nostri concittadini, pazienza si vede che ci meritiamo anche peggio!!

Barabba ha detto...

In primis, io non ho offeso nessuno, secondo, caro anonimo, la tua risposta non centra nulla con quello che ho scritto e commentato e non metto in dubbio la vera importanza di questo incontro, ieri ero presente in piazza e mi sono solo limitato a descrivere oggettivamente le cose come erano!

Anonimo ha detto...

a descrivere l'apparenza, se riflettessimo prima di parlare, questo paese sarebbe il migliore del mondo...

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