Guardia Costiera di Manfredonia: Soccorso bagnante con il proprio cane

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Nel primo pomeriggio la Guardia Costiera di Manfredonia ha tratto in salvo un bagnante in difficoltà con il proprio cane che non riusciva più a rientrare a causa della notevole distanza dalla costa.

Il fatto: alle ore 15.45 circa perveniva tramite NUMERO BLU 1530 alla sala operativa della Guardia Costiera di Manfredonia, la segnalazione da parte di un attento cittadino che notava a circa 500 metri dalla costa in località Villaggio dei Pescatori (alle spalle del molo di Ponente del Porto di Manfredonia), la presenza di un bagnate in difficoltà che, allontanatosi troppo dalla costa per raggiungere il proprio cane, non riusciva più a rientrare e chiedeva visivamente aiuto.

Il personale della Sala Operativa prontamente allertava le dipendenti le Motovedette CP 2072 e CP 820 e disponeva l’invio sul posto di una pattuglia di Pronto Intervento.

Alle ore 1555 i dipendenti mezzi navali recuperano il bagnante in difficoltà e il proprio animale al quale venivano apportati i primi soccorsi. Accertate le buone condizione di salute sia del bagnante che del cane, anche se visivamente provati per lo sforzo, gli stessi venivano portati in salvo all’interno del porto commerciale di Manfredonia, sempre assistiti dal personale della Guardia Costiera.

Fondamentale in questo caso è stata l’attenta e precisa segnalazione da parte del cittadino che ha permesso una veloce e immediata individuazione del bagnate in difficoltà da parte del personale dipendente che grazie ad un’efficace coordinamento è riuscita a scongiurare il peggio, sia per il bagnante che per il suo “disobbediente” animale.

Da sottolineare pertanto il profondo legame con il proprio animale, che ha scaturito nel bagnate una immediata reazione di “amore” nei suoi confronti, una sorta di “fedeltà” che ha cancellato dalla sua mente ogni rischio ed ogni pericolo, professionalmente scongiurato dal successivo intervento degli uomini della Guardia Costiera.

Guardia Costiera di Manfredonia