Manfredonia: Ausiliari ambientali a caccia dei trasgressori

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Manfredonia versa in una situazione di evidente degrado igienico-ambientale causato dall’abbandono indiscriminato di rifiuti e di materiali ingombranti: c’è un comportamento diffuso, infatti, che vede i cittadini depositare rifiuti in qualsiasi ora del giorno, e non soltanto negli appositi cassonetti ma anche sulla pubblica strada, senza tener conto delle apposite ordinanze sindacali.

In questo modo si compromette seriamente l’igiene, la salute pubblica, l’ambiente nonché l’immagine e il decoro della città, meta turistica tra le più visitate della Puglia.

Per tutelare i preminenti interessi pubblici, il sindaco Angelo Riccardi ha ritenuto necessario e urgente potenziare i controlli in materia di gestione dei rifiuti, sia urbani che assimilati, sia speciali che pericolosi, affiancando agli Ufficiali e agli Agenti di P.G. e al personale della Polizia Municipale, anche un contingente di personale qualificato dell’ASE SpA, l’azienda pubblica che gestisce il servizio, quale organo indiretto dell’Amministrazione comunale.

A tal fine si è provveduto anche ad adeguare il Regolamento comunale di Igiene Urbana, approvato con delibera commissariale n. 143 del 23-6-1995, e ogni altro regolamento riguardante il servizio, adeguandolo ai dettami del D. Lgs. n. 152 del 3 maggio 2006, che detta norme in materia ambientale e disciplina la figura di ‘Ausiliario ambientale’, tenendo presenti gli strumenti normativi in materia che la Regione Puglia non ha ancora emanato.

Per evitare, dunque, l’ulteriore deterioramento dell’ambiente e del decoro urbano e per incrementare i controlli in materia di gestione dei rifiuti, con l’Ordinanza n. 39 il sindaco

ORDINA

di conferire, al personale dell’ASE SpA - Azienda in house - organo indiretto dell’Amministrazione comunale che espleta il servizio pubblico di raccolta rifiuti, le funzioni di ‘Ausiliario ambientale’ per l’accertamento e la contestazione immediata delle violazioni delle norme regolamentari e di quelle di esecuzione riportate nelle ordinanze comunali relative.

Il personale qualificato, cui attribuire le suddette funzioni, sarà nominato con successivo decreto sindacale tra il personale dell’ASE SpA in possesso dei seguenti requisiti:

a) non aver riportato condanne penali né avere procedimenti penali pendenti;

b) aver frequentato, con esito positivo, e cioè con il superamento di esame finale, un corso di formazione, di non meno di 18 ore distribuite in 30 giorni, organizzato dall’ASE SpA sotto il coordinamento del Settore della Polizia Municipale. Nel corso di formazione dovranno essere trattate nozioni tecniche e normative necessarie alla funzione da esercitare.

Il personale che avrà superato l’esame finale dovrà essere dotato, per la sua identificazione, di apposito tesserino di riconoscimento, dovrà operare in raccordo e secondo le direttive del Settore della Polizia Municipale, potrà essere revocato in caso di perdita di uno dei requisiti di cui alla precedente lettera a) ovvero di accertate irregolarità nell’esercizio delle funzioni.

Lo stesso personale, nell’esercizio delle funzioni conferite, riveste la qualifica di pubblico ufficiale ex art. 357 CPC e gli atti adottati hanno l’efficacia di cui agli artt. 2699 e 2700 CC.

Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia