Ancora un rogo a San Salvatore Cinque ettari andati in fumo a causa del forte vento da Nord
Dopo soli cinque giorni, un altro vasto rogo ha interessato la frazione sipontina di San Salvatore. Il forte vento che fin dalle prime ore del mattino ha spirato da Nord ha contribuito alla propagazione delle fiamme, in una zona, a Sud dell’abitato, la cui vegetazione si alterna tra pascoli, colture e boscaglia.
Fortunatamente anche questa volta il dispiegamento di forze, di cui dispone l’area garganica, ha fatto sì che il rogo venisse contenuto senza l’intervento dei mezzi aerei, che nell’incendio di martedì scorso si erano invece resi indispensabili.
Coordinati dal Corpo Forestale di San Marco in Lamis, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, il Servizio Foreste A.I.B. della Regione Puglia, i volontari PASER e il gruppo Smartland.
Anche questa volta è molto probabile la natura dolosa dell’incendio, che ha messo in serio pericolo il patrimonio boschivo del Gargano, distruggendo in meno di un’ora oltre cinque ettari di vegetazione.
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