Comparto CA4: "Siamo stanchi di essere presi in giro!"

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Di seguito riceviamo e pubblichiamo lettera di un nostro lettore inviata al nostro blog.

Buongiorno,

sono uno dei  prossimi (almeno spero), futuri residenti del comparto CA4, che vive come tutti una situazione di disagio da diversi mesi, non potendo usufruire del appartamento ormai finito ma non agibile, poiché privo degli allacciamenti necessari quali corrente elettrica, acqua e fogna.

Ho deciso di scrivere questa lettera perchè deluso e stanco di essere preso in giro dal mese di marzo 2010,  con un continuo slittamento di date per vedersi realizzare un sogno, quello di poter andare a vivere nella propria abitazione (Manfredonia è anche questo), e tutto a causa del ritardo del completamento delle opere di urbanizzazione, che in paesi normali e civili dovevano realizzarsi a priori, prima di dare le varie concessioni ai costruttori per iniziare le opere di cantierizzazione dei vari alloggi.

Opere di urbanizzazione primarie che non solo sono iniziate successivamente ma ripeto, sono anche in ritardo, perchè come si evince dal cartello che si trova vicino l'ingresso del comparto CA4 (via L. da Vinci), parla di fine lavori al 21/12/2009 (come da foto a lato), quindi tutta questa responsabilità che si da ai costruttori, come qualcuno va dicendo, a mio avviso non è attribuibile  tutta a loro,  perchè se la ditta edile ha iniziato ad edificare nel 2007 nella convinzione di consegnare le case successivamente alla consegna o contemporaneamente alle opere di urbanizzazione (21/12/2009), come mai allora ancora oggi le stesse non sono ancora ultimate? Di chi è a questo punto la responsabilità? Chi doveva vigilare è non ha vigilato? Chi da parte del comune doveva controllare e supervisionare i lavori e non l'ha fatto?

Oggi una cosa è certa, ci sono tante famiglie che sostengono spese di affitto e di mutuo contemporaneamente, famiglie che sono tornate a vivere nelle case dei propri genitori, giovani ragazzi che si sono sposati nella speranza di occupare successivamente la casa di nuova costruzione ma cosi non è stato, con relativi mobili in giacenza nei mobilifici dove oltre a pagare gli stessi sono costretti a sostenere le spese di magazzino, gente che ha venduto il proprio appartamento  in città per andare a vivere nei nuovi comparti che non trovandosi con le date di consegna è costretta quasi allo sfratto, per poi leggere dichiarazioni del primo cittadino che danno quasi dell'assurdo riguardo alla situazione dei comparti, come "....Oggi gli alloggi già realizzati possono allacciarsi alla rete provvisoria di fogna ed acqua, in attesa del completamento del raddoppio della rete, già in corso di realizzazione...". (dichiarazioni tratte da Statoquotidiano.it il 19/09/2010 e manfredonia.net l'08/10/2010)

Ora solo chi sta vivendo questa situazione, sa benissimo che le dichiarazioni del Sindaco non trovano fondamento, perchè o siamo tutti autolesionisti o non saprei cos'altro pensare!
Ad oggi gli alloggi già realizzati non si possono allacciare proprio ad un bel niente, altrimenti nessuno si sarebbe lamentato e tutti eravamo felici e contenti, e io non avrei neanche perso tempo a scrivere questa lettera!
Ora le ultime 'news' dicono che nei prossimi giorni dovrebbe esserci il collaudo, ed entro max  30 giorni dovrebbero iniziare gli allacci. Ma questa volta sarà vero? O sarà un'ennesima presa per i fondelli?

Voglio concludere che di tutta questa storia resta solo tanto rammarico, di una situazione molto delicata che nessuno e riuscito a controllare, completamente allo sbando,  presa forse troppo sottogamba,  e vorrei aggiungere un'ultima cosa, per favore finitevela di fare il solito gioco del rimpiattino che la colpa e dell'Amministrazione passata ecc ecc, perchè qui ognuno ha le proprie responsabilità.

Un appello a tutti coloro che si trovano nelle mie stesse condizioni del comparto CA1, CA2, CA4 e CA9, se gentilmente potete replicare alla presente lettera e magari riuscire ad organizzare qualcosa, nel caso in cui non vediamo ancora consegnarci le nostre abitazioni a causa dei mancati allacciamenti.

Ringrazio il sito di Sipontoblog, qualora decidesse di pubblicare la presente lettera, scusandomi per essere stato un po troppo prolisso.

Un lettore di Sipontoblog