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"Il ministro Galan ha preso a cuore i problemi dei pescatori pugliesi, e foggiani in particolare, dando la disponibilità dei suoi uffici con cui in questi giorni io e l’onorevole Barbara Matera, europarlamentare del Pdl, abbiamo avuto proficui contatti. Ma tocca alla Regione Puglia fare la sua parte per sostenere il settore”.
Lo dichiara in una nota il consigliere regionale foggiano del Pdl, Giandiego Gatta, che aggiunge: “Come si sa, i pescatori di Capitanata sono particolarmente danneggiati dalla definitiva entrata in vigore del regolamento europeo che vieta la pesca di alcune specie, tra cui bianchetto e rossetto. In questi giorni abbiamo interessato il ministro dell’Agricoltura, Galan, affinché si verifichi la possibilità di attivare un fermo temporaneo e, quindi, indennizzare i pescatori economicamente danneggiati, nella speranza che presto da Bruxelles arrivi una deroga che consenta nuovamente la pesca di queste specie molto diffuse nel nostro mare”.
“Sta di fatto – aggiunge Gatta – che il Governo Vendola si è accorto con enorme ritardo di questo problema e nel frattempo ha tenuto nel cassetto, senza spenderli, decine di milioni di euro di fondi comunitari destinati al sostegno del settore della pesca. Proporremo quindi un ordine del giorno in Consiglio regionale, chiedendo alla Giunta Vendola di attivare quanto prima tutte le misure necessarie ad attingere al Fondo Europeo per la Pesca, in parte gestito direttamente dalla Regione Puglia tramite il PO 2007 – 2013. Come per i fondi destinati all’agricoltura, non è possibile che mentre un settore strategico come quello della pesca in Puglia langue, il Governo Vendola accumuli ritardi su ritardi nell’assegnazione ai pescatori e agli agricoltori di fondi determinanti per la loro sopravvivenza”
Giandiego Gatta
Consigliere Regionale PDL
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