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Sarà inaugurato martedì 19 aprile, alle 10.30, il ‘Ponte del Candelaro’, che lo scorso 4 aprile fu sottoposto a collaudo. Alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno il presidente della Provincia, Antonio Pepe; l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Domenico Farina; i consiglieri provinciali ed i tecnici che hanno lavorato alla realizzazione dell’opera, costata complessivamente 1 milione 355mila euro.
“L’inaugurazione del ‘Ponte del Candelaro’ rappresenta il momento in cui la Provincia consegna alla comunità di Capitanata un’opera attesa da svariati decenni – commenta il presidente Pepe – Un’occasione che assume dunque un alto valore simbolico, perché dimostra che attraverso l’impegno e la serietà nell’azione di governo è possibile rispettare gli impegni ed operare quell’ammodernamento infrastrutturale di cui il nostro territorio ha oggi più che mai bisogno”.
“Con la conclusione dei lavori e la conseguente apertura al traffico del ponte – aggiunge l’assessore Farina – l’Amministrazione provinciale prosegue nel suo progetto di messa in sicurezza delle arterie stradali di Capitanata, intervenendo soprattutto nei casi di maggiore pericolosità, come avvenuto per l’intervento che interessa la Strada provinciale 141. Proprio per ridurre al minimo i disagi legati ai lavori sulla strada ‘delle Saline’, provvederemo alla revoca dell’ordinanza di chiusura al traffico della Strada provinciale ‘60’, liberando così un percorso di cui i cittadini della provincia di Foggia per troppi anni sono stati costretti a fare a meno”.Per tutte le informazioni necessarie per raggiungere da Foggia il ‘Ponte del Candelaro’ è possibile telefonare lunedì 18 aprile, dalle 9.30 alle 13.30, al numero 0881.791438 oppure collegarsi al sito internet della Provincia all’indirizzo www.provincia.foggia.it e consultare la sezione ‘Avvisi’.
Provincia di Foggia
4 commenti:
Eppoi dicono che le pronvice andrebbero abolite.
Poco di più della spesa sostenuta per l'inutilizzabile e inutile pista ciclabile di siponto.
Dopo 30 anni il ponte è completo per la felicità di tutti i diportisti e gli agricoltori...e non è grazie all'amministrazione provinciale ma a chi in questi anni ha "combattuto" per portare la grande opera incompiuta sulle testate giornalistiche nazionali e su striscia la notizia.... la provincia è stata costretta a completare finalmente questo ponte, ricordo dopo 30 anni!
su quella pista ciclabile ,immaginate quanta gente ha messo le mani nella marmellata,una spesa folle ed inutile,progetto assurdo abbandonato e mai entrato in funzione,qualcosa da interessare al Gabibbo
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