L’esperienza vissuta il 3 e 4 giugno a Siponto e Manfredonia è stata interessante e ricca di significati.
Mettere al centro dell’attenzione dei media lo straordinario complesso monumentale di Santa Maria di Siponto è stata l’ennesima attenzione mostrata nei confronti della Basilica dall’Associazione Onlus ARGOS HIIPIUM.
Durante la due giorni è stata scarsa l’affluenza del pubblico, ma corposa e dotta la presenza di studiosi, esperti e conoscitori di fama internazionale.
Mettere al centro dell’attenzione dei media lo straordinario complesso monumentale di Santa Maria di Siponto è stata l’ennesima attenzione mostrata nei confronti della Basilica dall’Associazione Onlus ARGOS HIIPIUM.
Durante la due giorni è stata scarsa l’affluenza del pubblico, ma corposa e dotta la presenza di studiosi, esperti e conoscitori di fama internazionale.
Chi ha avuto il piacere di presenziare alle visite guidate, ha vissuto una mattinata straordinaria: una lezione di archeologia e di storia dell’arte tenuta da due “colonne della cultura nazionale” l’archeologa responsabile degli scavi del parco archeologico di Siponto Caterina Laganara e la storica dell’arte, grande conoscitrice della Basilica e autrice di moltissimi testi, Pina Belli D’Elia entrambe dell’università di Bari. “Una forza della natura”; Alle loro parole, come per incanto sembrava che anche i resti della chiesa paleocristiana prendessero corpo e forma. Che lezione!
Il pomeriggio del 3 l’arch. Carmine Carapella ha presentato una interessante ed intrigante mostra sulla copertura degli scavi. “Il DIOMEDEO” si presenta semplice, ma efficace. E’ chiaro che l’idea è aperta ai contributi di tutti. L’idea può essere modificata, migliorata, discussa. Importante è creare un pool di persone che tengono vivo e desto l’interesse del parco archeologico. La giornata si è conclusa con uno straordinario concerto vocale della Corale Polifonica Cesar Franck di Manfredonia nello spettacolare scenario della Basilica ( meravigliosi momenti ).
Sabato 4 giugno dalle ore 17 alle ore 21 c’è stato un interessante dibattito a più voci sulla storia, la conservazione, il presente, il futuro della Basilica e del parco. Con interventi di grandi e colti personaggi: Robert Adam, presidente dell’Intbau la rete internazionale per l’edilizia, l’architettura e l’urbanismo tradizionale di Londra, ha tracciato un significativo grafico sui collegamenti europei e dell’importanza del sito Sipontino.
Della situazione della Basilica e dell’area archeologica circostante si sono occupate Pina Belli D’Elia e Caterina Laganara dell’università si Bari. Saverio Russo si è interessato della storia del parco e della sua nascita. Il magnifico Rettore dell’università di Foggia, Giuliano Volpe si è soffermato sulla situazione dei siti in provincia di Foggia. Ha espresso delle perplessità sul DIOMEDEO, ma si è detto disponibile a parlarne e trovare, se possibile, le giuste soluzioni. Sentita e partecipata l’ esposizione di Carmine Carapella, che ha presentato motivazioni al progetto del Diomedeo. Gradito ed importante l’intervento dell’arcivescovo Castoro, che ha preannunciato l’apertura di un Museo diocesano.
Saluti e testimonianze sono stati portati dal: Vice sindaco Matteo Palumbo, che ha preannunciato la presentazione di un interessante progetto di recupero della zona storica di Manfredonia (apprezzato da Robert Adam e Carapella); dal governatore dei Lions distretto 108 Ab, Rocco Saltino, dal rappresentante dell’UNESCO arch. Anorati, dal commissario dell’ APT di Foggia Nicola Vascello. Soddisfatto è apparso Lino Campagna, presidente dell’Argos Hippium, che ha ringraziato tutti partecipanti compreso il Club Lions Manfredonia SIPONTUM.
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