Siamo quasi a metà estate ed il bilancio degli incendi è già molto grave.
Le ondate di calore, brevi ma intense, che hanno interessato il Sud Italia tra giugno e luglio hanno favorito il propagarsi di numerosi focolai in diverse zone, da quelle pianeggianti a quelle montuose, da distese di sterpaglia a foreste e pinete.
Le ondate di calore, brevi ma intense, che hanno interessato il Sud Italia tra giugno e luglio hanno favorito il propagarsi di numerosi focolai in diverse zone, da quelle pianeggianti a quelle montuose, da distese di sterpaglia a foreste e pinete.
Il Gargano è stato già teatro di incendi che rimarranno nella triste storia delle sciagure ambientale della Montagna Sacra: Mattinata e Monte Saraceno infatti sono stati protagonisti di due diversi roghi appiccati in pochi giorni nello stessa zona, i quali però hanno avuto destini diversi: il primo, grazie all’intervento tempestivo e congiunto di forze aree e terrestri è stato circoscritto in poche ore; il secondo, appiccato nello stesso luogo in una giornata di forte maestrale, ha divorato oltre trenta ettari di pineta e macchia mediterranea.
Il sistema di Protezione Civile ha messo in campo anche quest’anno uomini e mezzi per contrastare questa grave e sciagurata piaga: tra queste forze non mancano certo i volontari, pronti durante tutto l’anno ad essere d’ausilio alle forze preposte nelle attività di Protezione Civile.
A Manfredonia è l’associazione P.A.S.E.R. ad aver aderito alla Campagna A.I.B. (Antincendio Boschivo) della Regione Puglia, assicurando fino a metà settembre interventi h24 per lo spegnimento di focolai boschivi, sia in supporto che in sostituzione dei Vigili del Fuoco.
Ed è stata prevista anche per quest’anno la partecipazione al Campo Operativo A.I.B. di Jacotenente, situato nel Distaccamento Aeronautico a pochi chilometri da Vico del Gargano.
Per tre settimane quattro volontari sipontini si alterneranno nelle squadre di avvistamento e primo intervento lungo i percorsi collaudati sul promontorio garganico.
Per tre settimane quattro volontari sipontini si alterneranno nelle squadre di avvistamento e primo intervento lungo i percorsi collaudati sul promontorio garganico.
Dopo tre anni di esperienza col Piemonte, quest’anno per le attività antincendio sul Gargano vi sarà il gemellaggio con l’Emilia Romagna ed il Friuli Venezia Giulia. “Oltre che un servizio prezioso per la comunità e per il territorio –ammette il Presidente della PASER Matteo Perillo- Jacotenente sarà anche un’ottima occasione di confronto e scambio d’esperienze con le realtà di Protezione Civile del Nord Italia, da cui potremo imparare e a cui potremo insegnare buone prassi aventi lo stesso nobile scopo”.
P.a.s.e.r. Manfredonia
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