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Per una volta, non stiamo a parlarvi di chiusura, ma di problemi legati, purtroppo,al mondo del lavoro, e alla crisi, che sta dissanguando tutte le aziende.
L'Imar azienda metalmeccanica del Contratto d'Area, ubificata nella zona Pip, a sud di Manfredonia, lungo la statale 89, è da tempo in crisi, questa di certo non è una novità, dei circa 50 dipendenti, ne lavorano ormai da mesi, meno della metà, tanto che l'azienda ha chiesto la riduzione del personale.
In questi mesi, con i sindacati, si è cercato un accordo per un incentivo all'esodo, ma ad oggi, nulla è stato deciso, e metà dei dipendenti, sono tuttora in Cassa Integrazione, senza possibilità di futuro.
Abbiamo contattato questa mattina, l'RSU della Fim Cisl, Michele Iacoviello, che ci mette al corrente, di altri problemi e nuove proteste.
"Come spesso accade, i guai per i lavoratori, non arrivano mai da soli, oltre alla questione riduzione del personale, ad oggi, ai pochi dipendenti che lavorano, l'azienda, non versa neanche le spettanze dovute, mancano gli stipendi di Settembre e Ottobre, a cui tra breve si aggiungerà Novembre e la tredicesima.
Di conseguenza, questa mattina le RSU FIM - CISL e FIOM - CGIL, stanchi della situazione di stallo, e soprattutto, stanchi delle promesse, di arrivo dei soldi dovuti, abbiamo proclamato 8 ore di sciopero, proprio contro il mancato pagamento degli stipendi arretrati.
La protesta prevede una giornata di mobilitazione con presidio e con iniziative esterne di sensibilizzazione ed informazione dell’opinione pubblica."
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