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L'Amministrazione Comunale sta affrontando con sagacia tutti gli aspetti connessi alle dinamiche che si sviluppano nel rapporto tra gli esseri umani ed il loro migliore amico per antonomasia: il cane.
Sono ormai numerose le ordinanze stabilite, da ultima quella relativa all'obbligo del microchip, per consentire ai cittadini possessori di cani di regolarizzare il legame che li unisce ai propri beniamini, legame che non può creare disagi (in particolar modo quando si tratta di deiezioni abbandonate dovunque) a soggetti terzi.
“Sono i piccoli gesti, o quelli considerati tali, che possono risolvere nel miglior modo possibile, e nella maniera più duratura, - dichiara il Sindaco, Angelo Riccardi - le situazioni disagevoli nelle quali quotidianamente ci si può imbattere.
E' il senso di responsabilità dei singoli che sortisce effetti ben più duraturi rispetto al rilevamento ed alla sanzione successiva.
La sensibilizzazione che si sta provando ad acuire, nei confronti di questi temi, nella nostra comunità sta raccogliendo faticosamente risultati positivi”.
E' il senso di responsabilità dei singoli che sortisce effetti ben più duraturi rispetto al rilevamento ed alla sanzione successiva.
La sensibilizzazione che si sta provando ad acuire, nei confronti di questi temi, nella nostra comunità sta raccogliendo faticosamente risultati positivi”.
Per giunta il Canile, gestito dall'E.N.P.A. (Ente Nazionale Protezione Animali), sta profondendo sforzi immani perché ormai saturo di ospiti ben oltre quella che sarebbe la capacità reale di una simile struttura.
Laddove non può arrivare la sensibilità potrebbe invece arrivare l'aiuto che, con Delibera di Giunta n.136 del 21 maggio 2012, è stato predisposto nei confronti di coloro che vorranno adottare un cane custodito nel Canile Municipale.
A queste persone verrà riconosciuto un contributo economico annuale di 250€, così suddiviso:
- 125,00€ dopo un mese dall’adozione dell’animale;
- 125,00€ al compimento di un anno dall’adozione, dietro presentazione di una dichiarazione rilasciata da un veterinario attestante il buono stato di salute dell’animale.
“Una precisa azione - chiude Riccardi - per diminuire i costi ricadenti sulla collettività dal randagismo, undeciso invito al senso di responsabilità di ognuno, un degno aiuto economico perché se ognuno recita la suaparte chi se ne giova è la Città stessa”.
5 commenti:
Un cane lo si adotta perché lo si ama, non per i 250€ … finito il rimborso dove finirà il cane?
Infatti, non si è pensato di correre questo rischio??!
x i cani va bè ma alla gente di manfredonia chi li pensà??? x la gente ci sn solo tasse ??? soldi buttati x fare ogni minimo spazio dei parcheggi a pagamento ?? cose iniziate mai finite??? e poi ogni paesino a 1 scuola alberghiera e qui ???? sn manfredoniana ma mi dispiace dirlo che questo è , è sta diventanto 1 paese morto
scusate nn ce lo cn voi nn con i cani ma sn tantissimo arrabbiata di tante cose che nn funzionano....e più andiamo avanti più è peggio ....
"x i cani va bè ma alla gente di manfredonia chi li pensà??? x la gente ci sn solo tasse ??? soldi buttati x fare ogni minimo spazio dei parcheggi a pagamento ?? cose iniziate mai finite??? e poi ogni paesino a 1 scuola alberghiera e qui ???? sn manfredoniana ma mi dispiace dirlo che questo è , è sta diventanto 1 paese morto"
quanta ignoranza...
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